Lamezia Terme (Catanzaro). Nella giornata di ieri i militari dell’Aliquota Radiomobile unitamente ai militari della Stazione di Pianopoli hanno tratto in arresto G.A., classe 71, pregiudicato, soggetto conosciuto alle forze dell’ordine in quanto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza semplice. A seguito di segnalazione anonima all’utenza 112, la Centrale Operativa del Comando Compagnia inviava due pattuglie in turno a Nicastro esattamente in via Marsala presso l’abitazione di una donna. Questa, madre di G.A., veniva trovata dai militari operanti in stato di shock e con evidenti segni di percosse, in quanto, all’ennesima richiesta di soldi da parte del figlio, probabilmente per comprare della droga, era stata picchiata da questi essendosi rifiutata di consegnargli ulteriori 10 euro. Per tale motivo, G.A., alteratosi ed in piena crisi, non contento di aver aggredito la mamma, per cercare di convincerla a consegnargli la somma richiesta, l’aveva chiusa a chiave all’interno della stessa abitazione, impedendole altresì di chiedere aiuto. Successivamente G.A., incurante dell’accaduto e come se nulla fosse era rientrato nella propria abitazione sita un piano sopra quello della madre dove immediatamente veniva rintracciato dai Carabinieri e portato in caserma. I militari, dopo aver accompagnato la donna al pronto soccorso del locale nosocomio di Lamezia Terme per le cure del caso, procedevano a dichiarare in arresto G.A. facendolo permanere così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia, sino al giudizio della direttissima nel quale vi è stata la convalida ed è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
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