Reggio Calabria. Il consigliere regionale Damiano Guagliardi (Federazione della Sinistra) ha inviato presidente della IV Commissione “Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente” Gianluca Gallo questa lettera che si trasmette nella sua stesura integrale:
Egregio Presidente,
la riorganizzazione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti è diventato ormai un tema molto sentito dai cittadini e dagli Enti Locali molte volte impotenti rispetto ai ritardi e alle difficoltà nella gestione del servizio. La serie di audizioni che Lei, con l’Ufficio di Presidenza della Commissione, ha avviato sull’esame abbinato della proposta di Legge n.458/9^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Riordino del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Calabria” e della Proposta di Legge n.471/9^ di iniziativa del Consigliere D. GUAGLIARDI recante “Disciplina regionale in materia di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati non pericolosi” è stato un ottimo contributo di Istituzioni, Enti e Associazioni che sta interessando gran parte dei soggetti attivi in materia. Tuttavia, e non per colpa Sua, nelle audizioni ci siamo dimenticati di ascoltare alcuni sindaci virtuosi in materia di raccolta differenziata e di altre modalità di riciclo e di riuso del rifiuto; tanto per citare, ricordo i Comuni di Saracena, Roccella Ionica, Cittanova, Marzi, alcuni dei quali già precedentemente auditi e che vengono presi a modello anche da Comuni non calabresi. Credo che la conoscenza di un’esperienza virtuosa di tale portata non può essere che utile alla riflessione necessaria sul ruolo dei Comuni in materia di riciclo e riuso del rifiuto per come ci impongono le direttive nazionali ed europee. Sono consapevole che nelle conclusioni dell’ultima audizione del 4 settembre scorso Lei ha proposto un percorso ragionato e condiviso sui tempi di approvazione della legge e tuttavia Le sarei grato se, verificando la disponibilità dello stesso Assessore all’Ambiente On. Pugliano, volesse convocare un’apposita audizione per i Sindaci di cui sopra.
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