Reggio Calabria. Cittadini in agitazione, propongono una petizione contro quello che, a loro dire, appare come un disegno organizzativo di chiusura definitiva della Delegazione Municipale di Sambatello. La raccolta firme, in corso a tappeto su tutto il territorio comunale, è accompagnata da una nota indirizzata al dott. Giuseppe Castaldo, Commissione Straordinaria del Comune, nella quale si denuncia la grave situazione venutasi a creare per la popolazione, soprattutto anziana di Sambatello, Diminniti e S.Giovanni di Sambatello a seguito del prelevamento abusivo di alcuni registri di Stato Civile portati a Gallico dal personale della Delegazione gallicese che per l’occasione erano privi di apposita scorta (Polizia Municipale o Carabinieri). Da tempo viene registrata la sistematica chiusura del Municipio, giustificata da carenza di personale. Sembrerebbe, quello della ricorrente chiusura, un modo di operare teso a far scendere sotto certi livelli il numero delle richieste dei servizi (il cittadino è, infatti, costretto a rivolgersi altrove), per poi giustificare la chiusura definitiva degli Uffici. I cittadini si domandano chi ha deciso tutto ciò? Esiste una precisa volontà Istituzionale e da chi e quando è stata formulata? La fascia di popolazione che maggiormente risentirebbe di tale chiusura, sarà sicuramente quella degli anziani, non dimentichiamo, infatti, che a Sambatello la percentuale di individui della terza età è alta ed è quella che necessita di maggior assistenza. In detta petizione viene rivolto un invito al dott Castaldo affinché faccia riportare i suddetti registri a Sambatello invitandolo ad accertare ogni responsabilità derivante dall’abuso commesso e contemporaneamente a provvedere all’invio di personale abilitato per far fronte alle necessità dei cittadini. Se tutto ciò non dovesse avvenire i cittadini si dichiarano pronti ad indire momenti pubblici di protesta.
Matteo Gangemi
Portavoce dei cittadini