Brancaleone (Reggio Calabria). In una cornice di pubblico delle grandi occasioni è stata presentata la lista “Uniti per Brancaleone” per le elezioni del Sindaco e dei consiglieri comunali che si svolgeranno il 25 maggio il cui candidato a Sindaco è la sociologa Antonella Ranieri. Una lista formata prevalntemente da giovani, tutti alla prima esperienza amministrativa, sui cui volti si potevano cogliere sentimenti pregni di tanta voglia di fare. Molto positivi i commenti della gente in quanto da parecchi anni non si assisteva a manifestazioni del genere in piazza per esporre agli elettori le linee programmatiche del programma elettorale. A questo ci hanno pensato tutti gli aspiranti consiglieri i quali, dal canto loro, hanno sintetizzato quali potrebbero essere gli obiettivi da perseguire in caso di vittoria. Infatti, Francesco Miccù, Danilo Cosmano, Giovanni Mariella, Domenica Palumbo, Elena Villa, Sandro Vadalà, Tonino Tringali e Francesco Santopolo, candidati consiglieri, alcuni di loro visibilmente emozionati, hanno illustrato agli elettori come intendono misurarsi con le criticità esistenti nel territorio. A fare la parte della “leonessa” è stata la candidata a Sindaco Antonella Ranieri, la quale, forte della sua preparazione culturale e di una eccellente proprietà di linguaggio, ha esposto con grande enfasi i motivi della sua scesa in campo al fine di dare un contributo per risollevare una comunità ostaggio di una stagnazione che si trascina da anni. ” La lista “Uniti per Brancasleone” ha esordito la Ranieri, peraltro presidente dell’Associazione Culturale “La Città di Uruk”– è una lista civica di cittadinanza attiva e nasce da un gruppo di giovani e giovani adulti cittadini brancaleonesi che hanno deciso di scendere in campo per dare un loro contributo, ideare azioni di contrasto condivise alla lenta agonia sociale della comunità brancaleonese. La formazione e competenza del gruppo si intreccia con l’esperienza di molti componenti maturata nell’ambito dell’associazionismo civile e cristiano brancaleonese. Il simbolo della lista, un giglio marino che nasce e attecchisce nella spiaggia di Brancaleone tipico delle spiagge del Mediterraneo, rappresenta simbolicamente “un nuovo corso”, una nuova fase per Brancaleone con giovani amministratori che non hanno mai amministrato la res pubblica e non provengono da ambienti vicini ad ex amministratori”. Scendendo, poi, nei particolari del programma, la Ranieri ha detto:” Il programma interamente costruito per proporre un progetto di comunità condiviso, finalizzato a migliorare la qualità di vita dei cittadini e a costruire una comunità capace di futuro, propone l’attivazione di servizi primari di comunità secondo standard europei quali: l’introduzione progressiva della raccolta differenziata “Porta a porta” e costituzione di una filiera di smaltimento locale dei rifiuti attraverso l’attivazione di forme cooperativistiche con giovani e meno giovani disoccupati e inoccupati brancaleonesi; la fitodepurazione come sistema di depurazione delle acque reflue attraverso la costruzione di arre fitodepuranti per il problema ancora attuale dello scarico delle fogne e a cielo aperto nell’alveo delle fiumare, sistema quello della fitodepurazione a bassissimo costo di realizzazione e che non comporta costi aggiuntivi di manutenzione” Infine, nell’elencare le cose da fare in caso di vittoria, la Ranieri ha aggiunto che è ferma intenzione introdurre delle novità in termini di cittadinanza attiva come il Bilancio Partecipato, l’adozione del Piano Regolatore Generale e migliorare gli istituti previsti nello Statuto Comunale riguardo gli strumenti di democrazia partecipativa nonché uno sguardo particolare verso i problemi legati al welfare locale con la creazione di posti di lavoro, attraverso cooperative, per i giovani e meno giovani brancaleonesi.
Agostino Belcastro