Palermo. Sono tre i pregiudicati finiti all’Ucciardone a disposizione dell’autorità giudiziaria in esecuzione di altrettanti ordini di carcerazione emessi dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Palermo nell’ambito di un servizio coordinato dei Carabinieri della Compagnia di Palermo Piazza Verdi, che hanno effettuato delle verifiche a tappeto nella zona dei Candelai, Piazza Sant’Oliva ed il centro storico cittadino, luoghi di ritrovo frequentato da giovani studenti. Nella circostanza sono state controllate una cinquantina di persone tra giovani e giovanissimi. Il fine è duplice: da un lato l’attività di prevenzione e di repressione del mercato degli stupefacenti e dall’altro il controllo della circolazione stradale per quanto riguarda il triste fenomeno delle stragi del sabato sera. Una dozzina i ragazzi segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Palermo quali assuntori di sostanze stupefacenti. Le dosi sequestrate dai Carabinieri vanno dall’hashish alla cocaina, mentre l’importo totale delle contravvenzioni elevate ai sensi del Codice della strada ammonta a circa 12 mila euro.
Tre i ricercati che sono stati tratti in arresto. I Carabinieri della Stazione di Palermo Acqua dei Corsari, hanno arrestato un 38enne palermitano, che deve espiare una pena residua di 4 anni e 2 mesi di reclusione per rapina con sequestro di persona. I fatti risalgono al giugno 2008, quando con altre persone aveva rapinato un trasportatore. I militari della Stazione di Palermo Brancaccio, hanno arrestato un 20enne palermitano, che deve scontare anche lui 4 anni di reclusione, ma a differenza del precedente arrestato, dovrà pagare una multa di 18 mila euro per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope. Infine i Carabinieri della Stazione di Palermo Porta Montalto, sempre nella giornata di ieri, hanno arrestato un 25enne palermitano. Per lui, la pena da scontare è di oltre 6 mesi di reclusione per furto aggravato in concorso e detenzione illegale di armi.
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