Reggio Calabria. Un trionfo di pubblico, una bella serata, un evento che ha contribuito a tenere aperti gli imponenti portoni del massimo teatro cittadino. Risate, luci, colori e un sereno clima d’amore per sposare la nobile causa del progetto Unicef “100% vacciniamoli tutti”. Quella di ieri, è stata l’occasione che ha visto levare il sipario del “Francesco Cilea” con lo spettacolo che, di fatto, apre i festeggiamenti del carnevale reggino: “Fiori di cabaret”, ideato dall’associazione culturale “Calabria dietro le Quinte”, grazie ad una sinergia d’intenti istituzionali.
Un impegno per contribuire a “suonare l’allarme” e accelerare gli sforzi per raggiungere quel 20% della popolazione infantile mondiale, ancora esclusa dai benefici delle vaccinazioni di base, a cui la città ha risposto presente, tutti coscienti che non esiste cosa al mondo più bella del sorriso di un bambino. Questo il leitmotiv della divertente notte a teatro.
Parte del ricavato della serata sarà destinato all’Unicef, il cui presidente provinciale Pietro Marino ha ricordato quanto siano importanti iniziative del genere. Con una somma esigua di appena 5 euro si possano acquistare circa 60 vaccini per salvare bambini in quelli che sono considerati oggi gli otto paesi particolarmente vulnerabili e nei quali si concentra un quarto della mortalità infantile globale: Afghanistan, Angola, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria, Pakistan, Sud Sudan e Yemen.
La serata ha avuto inizio con le maschere che si snodavano sinuose tra il foyer e le gallerie dell’imponente struttura reggina accompagnando tanti tra i più assidui frequentatori e anche molte altre famiglie spinte semplicemente dalla curiosità di una serata diversa. Il pubblico ha potuto gustare nel corso della serata anche alcuni balletti offerti dalla Scuola di danza “Divina” di Maria Rosa Verduci. Riflettori puntati per il pezzo forte della serata, il cabaret. Applausi scroscianti e lacrime agli occhi hanno scandito il tempo (quasi 3 ore di spettacolo) tra battute e divertenti gag, puntualmente alternate dall’ottimo conduttore Benvenuto Marra, che oltre alla voce (lui, apprezzatissimo speaker di RadioTouring) e alla faccia (nella foto Benvenuto Marra insieme a Pasquale Caprì), ci ha messo anche l’anima.
Ad aprire le danze tra note, colori e scenografiche presenze i due leoni da palcoscenico nostrani Pasquale Caprì e i “Non ti Regoli” e a seguire danze e musiche accompagnate dall’eccellente vibrato della voce di Katia Chirico… poi molto altro ancora con la cover band dei Nomadi “Libertà di volare” e, direttamente da Zelig e Colorado: Chicco Paglionico in arte Ikeaman e Giampiero Perone alias il Principe Cacca. Tutti autentiche fabbriche di risate e testimonial per una notte di una tra le più nobili cause: la vita.
Caterina Bertucci