Sant’Eufemia d’Aspromonte (Reggio Calabria). Sabato scorso i Carabinieri hanno tratto in arresto G.C., 60enne, per furto aggravato poiché, unitamente personale Enel, nel corso di un controllo presso la sua azienda è stata accertata la presenza di un cavo elettrico, collegato a monte del misuratore di energia elettrica Enel, che ne consentiva la libera erogazione di energia elettrica. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dove permarrà in attesa del giudizio direttissimo.
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Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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