Il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio ha chiesto alla Regione ed al Governo la dichiarazione dello stato di calamità naturale.
“Il perseverare del maltempo- dice al riguardo Oliverio- ha creato in molte realtà situazioni di vere e proprie emergenze. Il dissesto idrogeologico ed i movimenti franosi in molti Comuni hanno determinato l’evacuazione delle famiglie dalle civili abitazioni. In numerosi casi la interruzione delle strade ha prodotto disagi con veri e propri rischi di isolamento. La dichiarazione dello stato di calamità è divenuta una oggettiva necessità per far fronte ad una situazione di emergenza.”
“Per quanto ci riguarda- annota infine Oliverio- le nostre strutture, uomini e mezzi, sono mobilitate 24 ore su 24. Tuttavia è necessario un intervento straordinario da parte dello Stato e delle strutture di Protezione Civile.” Ed intanto è continuato per tutta la gironata di ieri, e va ancora avanti, il lavoro delle strutture tecniche della Provincia che intervengono ormai da una settimana praticamente ovunque sul territorio provinciale.
Senza sosta impegnati tutti gli uomini e tutti i mezzi a disposizione, coordinati da una unità di crisi attiva sin dall’inizio dell’emergenza creata dal maltempo.
Le situazioni più critiche fronteggiate nelle ultime ore sono state quelle relative alla frana di notevoli dimensioni che ha investito la provinciale per Cerisano, caratterizzata da un movimento principale profondo e vari movimenti superficiali e che ha reso necessaria l’evacuazione di un fabbricato, ed all’altra frana che ha interessato la strada per Paterno.
In entrambi i casi i tecnici e le squadre sono intervenuti prontamente, informando le autorità competenti e lavorando senza interruzione, in coordinamento con le Forze dell’Ordine.
Ancora interventi a Roggiano Gravina, Serra d’Aiello, Malvito, sulla costa tirrenica, segnatamente nella sua parte alta e nell’interno; ed ancora numerosi sono stati i sopralluoghi, seguiti a quelli degli scorsi giorni da parte del Presidente Mario Oliverio e dell’assessore alla Viabilità Arturo Riccetti. Ma è allerta continuo, oltre che per frane e smottamenti che si contano, come detto, un po’ dappertutto, anche per la neve, caduta sin alle basse quote.
A questo riguardo è da segnalare come tutti i mezzi della viabilità invernale provinciale ed il personale in questa impiegato hanno assicurato, come nei due scorsi giorni, ininterrottamente lo sgombero della neve ed i trattamenti antigelo.
Da notare infine l’aumento progressivo della stima dei danni, puntualmente aggiornata dagli uffici tecnici della Provincia, calcolata, al momento, in più di 60 milioni di Euro.
Fonte: Ufficio stampa Provincia Cosenza