Nella mattinata del 21 febbraio 2017, i Carabinieri dei Comandi di Stazione di Bova Marina, Condofuri, Melito di Porto Salvo e Lazzaro, a seguito di un preordinato servizio di controllo del territorio, coadiuvati da personale delle aziende televisive “Sky” e “Mediaset”, diretti dal capitano Gianluca Piccione, comandante della Compagnia Carabinieri di Melito di Porto Salvo, all’esito di specifici accertamenti finalizzati alla protezione del diritto d’autore ed eseguiti sugli esercizi pubblici delle rispettive giurisdizioni, hanno denunciato in stato libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, 13 persone, ritenute responsabili di indebito utilizzo per uso commerciale di smart card associate invece a contratti “Pay Tv” per uso domestico:
- A. M. S. A., di anni 45, di Condofuri, titolare di una pizzeria con sede a Condofuri;
- D’A. S., di anni 41, di Bova Marina, titolare di un ristorante pizzeria con sede a Bova Marina;
- M. S. A., di anni 40, di Bova Marina, responsabile di un ristorante pizzeria con sede a Bova Marina;
- M. E., di anni 24, di Motta San Giovanni, titolare di un circolo ricreativo con sede a Motta San Giovanni – frazione Lazzaro;
- P. S. C., di anni 36, di Melito di Porto Salvo, titolare di un villaggio camping con sede a Melito di Porto Salvo;
- R. V., di anni 35, di Melito di Porto Salvo, titolare di una sala giochi con sede a Melito di Porto Salvo;
- R. A. S., di anni 35, di Melito di Porto Salvo, titolare di un ristorante pizzeria con sede a Melito di Porto Salvo;
- P. G., di anni 38, di Melito di Porto Salvo, responsabile di un ristorante pizzeria con sede a Melito di Porto Salvo;
- S. F., di anni 31, di San Lorenzo – frazione marina, titolare di un bar con sede a Condofuri;
- S. D. V., di anni 32, di Melito di Porto Salvo, titolare di un circolo ricreativo con sede a Melito di Porto Salvo;
- C. D., di anni 30, di Melito di Porto Salvo, titolare di una sala giochi con sede a Melito di Porto Salvo;
- P. L., di anni 34, responsabile di un circolo ricreativo con sede a Bova Marina;
- P. G., di anni 62, di Bova Marina, titolare di un circolo ricreativo con sede a Bova Marina.
Nel dettaglio i Carabinieri hanno accertato che, in qualità di proprietari o responsabili degli esercizi commerciali indicati, i primi dieci soggetti consentivano la visione agli avventori di eventi sportivi facendo uso di schede Mediaset Premium o Sky destinate al solo uso domestico, mentre i restanti tre servendosi di un sistema di “card sharing” costituito da un decoder e un p.c. collegati ad un server pirata, sequestrati. Al termine dei controlli, sono state altresì elevate multe per un totale di oltre 80 mila euro.