Campofiorito (Palermo). I Carabinieri della locale Stazione, dipendenti dalla Compagnia di Corleone, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, predisposti dal Comando Provinciale ed eseguiti al fine di fronteggiare l’emergenza rifiuti nella provincia di Palermo, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di trasporto non autorizzato di rifiuti speciali, Emanuele Tresa di 52 anni operaio. I militari dell’Arma hanno sorpreso il Tresa mentre con il suo autocarro trasportava una tonnellata di materiale ferroso senza alcuna autorizzazione. Sull’autocarro erano presenti elettrodomestici in disuso, parti di motori, reti metalliche, batterie esauste di autovetture, carcasse di mezzi agricoli. Il mezzo è stato fermato sulla strada che collega Corleone a Campofiorito e immediatamente sottoposto a controllo. I militari oltre a verificare che Tresa era privo di qualsiasi autorizzazione al trasporto hanno proceduto anche alla perquisizione veicolare rinvenendo un’ascia di cui non era considerato giustificabile il possesso. Il Tresa è stato quindi accompagnato presso gli uffici della Stazione di Campofiorito dove è stato dichiarato in stato di arresto e denunciato per il porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Inoltre il mezzo e i rifiuti speciali sono stati sottoposti a sequestro penale. Ultimate le formalità di rito l’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Corleone e processato con rito direttissimo presso il Tribunale di Termini Imerese riportando una condanna a 5 mesi e 10 giorni di reclusione e una multa di 6.777 euro.
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