Cosenza. Accolte dal Tar Calabria di Catanzaro le tesi difensive dell’Avvocatura comunale – rappresentate dagli avvocati Ugo Dattis ed Agostino Rosselli- nella vicenda processuale che ha visto contrapposti la Società Demetra ed il Comune di Cosenza. “Il TAR Calabria di Catanzaro – informa l’Ufficio legale di Palazzo dei Bruzi- ha rigettato i tre ricorsi proposti dalla Società Demetra avverso gli atti con cui il Comune di Cosenza aveva revocato gli appalti concernenti: l’affidamento dei servizi educativi per l’infanzia nel settore scolastico; la gestione dei servizi educativi per l’infanzia ‘Città dei Ragazzi e Biblioteca dei Ragazzi’; la gestione dei servizi di assistenza domiciliare e di trasporto alle persone diversamente abili. Le tre ordinanze del TAR sono state pubblicate il 9 settembre scorso e motivano la non accoglibilità delle pretese della società Demetra facendo espresso richiamo alla carenza dei requisiti di qualità certificata che devono possedere i contraenti con la Pubblica Amministrazione per tutto il tempo della durata del contratto. La Demetra, infatti, è incorsa nella sospensione della certificazione di qualità per non aver provveduto al regolare versamento dei contributi previdenziali ai propri dipendenti e tale carenza consente la non aggiudicazione. Inoltre, il giudice ha rilevato che la società non ha versato l’importo della cauzione dovuto a norma di legge”.Pertanto, “il Comune di Cosenza – prosegue la nota- è risultato vittorioso su tutti i fronti ed ha confermato la piena ed assoluta legittimità dell’azione amministrativa dell’Ente locale, così definitivamente superando le polemiche che negli scorsi mesi avevano ingiustamente coinvolto l’Amministrazione”.