Montebello Jonico (Reggio Calabria). L’Amministrazione comunale di Montebello, di concerto con il locale comando dei vigili urbani ha deciso di precludere l’accesso agli autoveicoli lungo la strada che porta al plesso scolastico di via Armeri’. A seguito di tale decisione che nelle intenzioni degli amministratori dovrebbe servire a diminuire i pericoli degli alunni ed a facilitare l’afflusso a scuola in modo ordinato, gli stessi sono costretti a farsi, con zaini pesantissimi sulle spalle, circa 500 metri a piedi prima di giungere a scuola.. Con tale decisione il considerevole traffico delle autovetture (considerando che nel plesso vengono ospitati le elementari, le medie , gli uffici della dirigenza e quelli amministrativi nelle ore di entrata ed uscita transitano oltre cento macchine) viene spostato dalle adiacenze della scuola in prossimità di piazza Chiesa che non è in grado di ospitare tutte le macchine. Questa situazione oltre a comportare i disagi ai ragazzi costringe i genitori che portano i figli a scuola a “perdere” mezzora per accompagnarli, visto che non possono essere lasciati da soli anche a causa dei permessi e delle deroghe al transito che il comando dei vigili ha concesso al corpo docente e non ed ai genitori di bambini con particolari problemi di handicap. Questa decisione che oltre ad essere impopolare è secondo me assolutamente illogica, (che succede se dovesse piovere? Lasciamo i nostri figli a casa?) comporta solo disagi e crea ulteriori tensioni che si aggiungono ad un clima pesante che si respira nell’ambito scolastico dopo le soppressioni dei plessi di Montebello centro e di Masella . L’invito che faccio agli amministratori è di rivedere l’ordinanza con la quale si vieta il transito delle vetture lungo la via Armeri’, di accelerare l’iter per addivenire nel più breve tempo possibile all’apertura delle due arterie che sono nell’elenco delle opere pubbliche da oltre 5 anni che dovrebbero consentire di decongestionare via Armerì, con l’aggiunto di un parcheggio che si potrebbe realizzare nello spazio antistante la scuola dove insiste un fabbricato che è in rovina, ma in attesa di questi interventi non più rinviabili, per risolvere il problema del traffico attuale, di studiare altre forme alternative che non facciano pagare ai bambini le scelte scellerate dei politici, differendo ad esempio l’orario di ingresso e di uscita delle elementari e delle medie di 15 minuti ( 7,55 e 8,10 ad esempio) o spostando le scuole elementari nell’originario plesso di via Armerì che è stato reso idoneo e funzionante. Spero che tale appello venga accolto e che finalmente si possa anche a Montebello fare una politica a favore e non contro gli interessi della cittadinanza.
Paolo Mallamaci
segretario provinciale UDC