Castelbuono (Palermo). I Carabinieri di Castelbuono hanno tratto in arresto due romeni, ritenuti responsabili di rapina in concorso. I fatti sono accaduti nella notte tra sabato e domenica quando alla Centrale Operativa della Compagnia di Cefalù arriva una segnalazione: un cittadino rumeno è stato vittima di rapina, nel corso della quale gli è stata asportata la propria vettura, perpetrata da due suoi connazionali. Immediatamente sono scattate le ricerche da parte degli uomini dell’Arma, che poco dopo, sono riusciti a rintracciare i due rapinatori e la macchina oggetto di rapina. A seguito di accertamenti si è appurato che, mentre la vittima viaggiava a bordo della propria vettura, per le vie del centro di Castelbuono, era stata avvicinata da un’altra macchina con a bordo due persone che gli hanno fatto cenno di fermarsi, iniziando a lampeggiare. Una volta arrestata la corsa, un uomo è sceso dalla seconda vettura e portandosi vicino l’abitacolo della prima, ha cominciato a strattonare il conducente, nel contempo minacciandolo, scaraventandolo alla fine fuori dall’auto. Subito dopo il rapinatore ed il suo complice sono scappati via a bordo dei due automezzi.
Per questo motivo sono stati tratti in arresto G. T., 26enne e P. S. 30enne, rumeni, domiciliati a Castelbuono. Al termine delle formalità di rito i due correi sono stati associati al carcere “Cavallacci” di Termini Imerese. In sede di udienza di convalida, gli arresti sono stati convalidati ed il G.T. è stato sottoposto agli arresti domiciliari mentre il P.S. all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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