Reggio Calabria. «? un fatto importante che il Consiglio discuta sulla necessità che alle Circoscrizioni vengano assegnate le deleghe. Da non dimenticare che tale argomento fu il cavallo di battaglia, che contribuì alla vittoria della prima campagna elettorale del sindaco Giuseppe Scopelliti, che: “Prometteva agli elettori una svolta sul decentramento amministrativo, dichiarando che le Circoscrizioni diventeranno quindici piccoli Comuni”». Lo ha dichiarato il consigliere circoscrizionale del Pdl, Nuccio Pizzimenti, il quale ha aggiunto. «Il problema è annoso e non è più oltremodo differibile, perché se il decentramento amministrativo non è attuato appieno, allora sia l’azione del Governo del Comune, che quella delle Circoscrizioni, risulteranno monche e ridotte nella loro efficacia e nella loro stessa immagine.
L’Amministrazione comunale reggina guidata dal sindaco deve attivarsi, per far diventare le Circoscrizioni dei piccoli Comuni autosufficienti, in virtù della nuova legge in materia alle prossime elezioni amministrative riducendole con i nuovi criteri di legge. Forse sarà una svolta epocale fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio, in quanto la restrizione obbligherà di fatto all’assegnazione delle deleghe per il regolare svolgimento delle attività operative; per dare finalmente risposte concrete ai cittadini. L’idea è utilizzabile particolarmente alla Prima Circoscrizione “Centro Storico”, che verrebbe così trasformata nel “Primo Municipio Circoscrizionale di zona”, con deleghe importanti quali ad esempio alla viabilità e parcheggi, al commercio, e alla programmazione delle opere pubbliche, e tante altre ancora. ? necessario, per realizzare tutto ciò, che ci siano le volontà politiche che diano il placet. In passato, ciò non è stato, poiché i Governi comunali avvicendatisi nel tempo, spesso si sono comportati come accentratori di potere, e, quindi, poco inclini ad attuare il decentramento amministrativo. Adesso, però, è opportuno che ci sia un’inversione di tendenza, tale da snellire la macchina burocratica centrale del Comune in favore della piena assegnazione alle Circoscrizioni dei poteri decentrati. L’attuazione del decentramento amministrativo quindi deve essere l’imperativo categorico del programma della Circoscrizione “Centro Storico” cuore pulsante dell’economia di Reggio Calabria, che deve assumere al più presto un ruolo pilota strategico soprattutto su questo importante e delicato punto del suo funzionamento politico-amministrativo, e, perciò il Consiglio Circoscrizionale si è oggi riunito per avviare la discussione sull’argomento, arrivando a votare positivamente un documento politico teso a richiedere al Comune l’assegnazione delle deleghe, o per lo meno, di quelle più importanti, per realizzare appunto la trasformazione della Circoscrizione “Centro Storico” nel Primo Municipio Circoscrizionale. Ed ancora, la Prima Circoscrizione, con il suo ruolo-pilota, dovrebbe organizzare un convegno, al quale invitare tutti gli Amministratori delle 15 Circoscrizioni cittadine, tutti i gruppi politici di maggioranza e d’opposizione, il sindaco, la sua Giunta e tutti i Consiglieri Comunali, affinché ognuno porti il proprio pensiero e contributo democratico sulla necessità dell’attuazione di un vero e reale decentramento amministrativo. Questi punti sono la base imprescindibile per modernizzare, in termini anche di maggior efficienza e celerità, la “macchina burocratica” tanto del “Centro”, quanto della “Periferia” sulla scia di una città che cambia in meglio, come sta avvenendo in questo “magico” momento della storia di Reggio Calabria».
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