Sulle orme di San Paolo per riaffermare i valori dello sport

logo_coni

Reggio Calabria. In occasione dell’iniziativa “Correre sulle orme di San Paolo”, organizzata dalla “Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport” in collaborazione con la Presidenza del Consiglio di Ministri, il Coni, il Csi e la Federazione ciclistica italiana, il presidente regionale del Coni Calabria, Mimmo Praticò, è intervenuto alla cerimonia di accoglienza della fiaccola che, partita da Gerusalemme il 23 aprile, arriverà a Roma il 27 maggio. Giunta a nuoto da Messina a Villa San Giovanni, la fiaccola, grazie agli atleti della Federazione Ciclistica Italiana, ieri ed oggi ha fatto tappa a Reggio Calabria con una veglia di preghiera nella Basilica di San Paolo ed un convegno tenutosi, questa mattina, a Palazzo San Giorgio sul tema “Avere a cuore il destino dei ragazzi. I nuovi luoghi educativi”. “Il messaggio di San Paolo – ha detto Mimmo Praticò – è, oggi più che mai, attualissimo. L’insegnamento dei valori cristiani al rispetto del prossimo e delle regole sociali oggi è, purtroppo, in via di estinzione”. Praticò ha ricordato che “lo sport ricopre un ruolo determinante nella crescita di un giovane ed ha, quindi, l’obbligo, in simbiosi con gli enti pubblici, di recuperare l’insegnamento di questi valori”. Mimmo Praticò ha, quindi, sottolineato l’impegno del presidente nazionale del Coni, Gianni Petrucci, nella “valorizzazione dello sport giovanile e di tutte le iniziative finalizzate ad educare e formare i ragazzi secondo i sani principi della lealtà, dell’umiltà, del sacrificio e della solidarietà”. Impegno, questo, più volte chiesto al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, chiamato a “destinare alle attività ludiche dei ragazzi non denaro ma spazi in cui poter giocare e socializzare, per ricreare quei luoghi di aggregazione sociale che un tempo erano rappresentati dagli oratori nella maggior parte dei casi, purtroppo, ormai estinti”.

Exit mobile version