Vibo Valentia. Nonostante la festa del week-end più importante dell’estate gli uomini della Stazione Carabinieri di Vibo Marina hanno continuato a svolgere senza sosta la propria attività al fine di garantire a tutti la possibilità di passare tranquillamente questo periodo.
Così i militari della Compagnia di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo, in occasione del concerto del noto cantante Scialpi che è avvenuto proprio durante la notte più famosa dell’estate, hanno battuto palmo a palmo la frazione Marina del capoluogo per evitare che qualcuno potesse causare problemi o approfittarne per compiere reati.
Grazie a questi servizi i militari dell’Arma si sono così accorti di un giovane, ventenne gestore di un bar, che si aggirava con fare sospetto in mezzo alla folla di turisti intenta a passeggiare sul lungomare. L’atteggiamento guardingo del ragazzo ed il suo continuo parlare con molti turisti ha immediatamente fatto insospettire i militari che, in pochi attimi, lo hanno raggiunto e bloccato. Alla vista dei Carabinieri il giovane è completamente sbiancato ed alle domande dei militari su cosa stesse facendo lì ha tentato di dare risposte evasive e prive di senso tentando, in maniera evidente, di allontanarsi quanto prima possibile.
Gli uomini della Compagnia Carabinieri del capoluogo hanno così deciso di perquisirlo scoprendo in breve il motivo di tanta socievolezza del giovane verso i turisti e di tanta avversione verso i Carabinieri, in una tasca dei pantaloni aveva ben 5 grammi di cocaina già divisa in 9 dosi e pronta per essere smerciata approfittando della confusione generata dal concerto. Per lui sono così immediatamente scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre la droga, che avrebbe consentito al giovane di racimolare un bella somma per arrotondare l’incasso della serata, è stata sequestrata dagli uomini dell’Arma. Ora il giovane, che si trova agli arresti domiciliari, dovrà attendere il processo per direttissima dove risponderà ad un giudice delle accuse.
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