![cc-scuola i carabinieri davanti alla scuola Francesca Morvillo](http://www.newz.it/wp-content/uploads/2009/08/cc-scuola-300x224.jpg)
Monreale (Palermo). Continua l’incessante azione dei Carabinieri della Compagnia di Monreale per il contrasto dei cosiddetti reati “predatori”, che spesso assumono rilevanza mediatica anche a livello nazionale per l’effetto negativo che hanno sulla sicurezza percepita dai cittadini. Ieri nel tardo pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Monreale hanno tratto in arresto due 20enni palermitani, del posto, sorpresi mentre uscivano dalla scuola elementare Francesca Morvillo di Monreale, che avevano appena svaligiato. I due giovani, in particolare, dopo aver rotto una finestra servendosi di un birillo, del tipo utilizzato nei bowling, si sono introdotti nella scuola da dove hanno asportato materiale didattico (giochi per i bambini, corredi scolastici, computer), per un valore di circa 5.000 euro nonché due macchinette del caffè.
All’uscita, tuttavia, ad attenderli c’erano i Carabinieri della Stazione di Monreale, che insospettiti dal grosso quantitativo di materiale trasportato dai giovani, hanno provveduto, dapprima a fermarli, per procedere ad una successiva perquisizione che ha consentito di rinvenire l’intera refurtiva, tutta recuperata e restituita ai legittimi proprietari. I due giovani, che hanno riferito di aver rinvenuto il tutto all’interno di alcuni cassonetti della spazzatura, sono stati immediatamente dichiarati in arresto, per poi essere condotti presso la sede del Gruppo di Monreale per espletare le formalità di rito. I due hanno trascorso la notte in camera di sicurezza, in attesa di essere poi accompagnati, alle prime luci dell’alba, presso il Tribunale di Palermo, così come disposto dal pubblico ministero di turno Annamaria Picozzi, per il giudizio per direttissima.
Con molta probabilità i due giovani volevano piazzare il materiale didattico al mercato nero a prezzi calmierati vista l’approssimarsi dell’inizio delle lezioni in ragione dei paventati costi per i corredi e materiali scolastici.
I Carabinieri del Gruppo di Monreale hanno messo in azione servizi mirati a contrastare il fenomeno affinché le scuole quali fucine del sapere non siano prese di mira da facinorosi di sorta che oltre a perpetrare furti si lasciano andare spesso a episodi di vandalismo con ricadute onerose per l’intera collettività.