Sant’Agata D’Esaro (Cosenza). Due uomini di Sant’Agata D’Esaro sono stati denunciati dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato del Coordinamento territoriale ambiente del Parco del Pollino, appartenenti al Comando Stazione di San Sosti. L’intervento di prevenzione si è verificato in località Giordanello, ricadente nel territorio comunale di Sant’Agata D’Esaro. Gli agenti del Corpo forestale dello Stato, agli ordini del vicequestore aggiunto forestale Francesco Alberti, hanno individuato, nel corso di un’operazione antibracconaggio, un fuoristrada a bordo del quale si trovavano un uomo che, vistosi scoperto, ha tentato una disperata fuga, interrotta dall’impatto con un recinto in località Iannicelli. L’ispezione dell’autovettura ha così permesso di individuare un fucile calibro 20, numerose munizioni e un “Colombaccio”, morto per un colpo di arma da fuoco. La persona fermata era sprovvista del porto d’armi e dovrà ora difendersi dall’accusa di detenzione illegale di munizioni e fucile da caccia. Da ulteriori controlli effettuati è emerso che il fucile risultava essere di proprietà di un congiunto che dovrà, invece, difendersi, dal reato di omessa custodia.
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