Reggio Calabria. Esprimo sincera soddisfazione perché non si è trattato tanto di scegliere un nuovo capogruppo, quanto di dare vita al nuovo gruppo del Partito Democratico al Comune di Reggio Calabria. D’altro canto, gli appuntamenti che ci attendono nei prossimi mesi, a partire dalle elezioni regionali, richiedevano con urgenza, specie all’interno del Consiglio comunale, l’attivazione di questo nuovo strumento politico che renderà certamente più efficace l’azione di opposizione, intelligente e mai strumentale, alla Giunta in carica. L’inadeguatezza dell’esperienza delle destre in questi anni non ha consentito a Reggio di fare il meritato salto di qualità. La ricerca spasmodica di un’illusione effimera rischia di lasciare la città braghe di tela, fino al completo dissesto finanziario. L’unica nota lieta di questi anni la dobbiamo ascrivere alla nostra audacia, alla politica del PD che dall’opposizione, ha esercitato un’egemonia culturale. Come dimenticare, infatti, che è stato il nostro partito a scriversi in proprio un emendamento che, divenuto legge della Repubblica, dischiude a Reggio una straordinaria prospettiva di futuro possibile, anzi auspicabile. L’Area metropolitana di Reggio Calabria prima, e quella dello Stretto poi, costituiscono, infatti, la sfida per i prossimi anni. Quella di fare di Reggio il baricentro di questo inedito soggetto politico-istituzionale trans-regionale. Tutto questo, che fino ad alcuni mesi fa era solo il nostro “sogno impossibile”, rivendica ora una azione più forte e più incisiva del Pd dentro il Comune di Reggio, cosa che un nuovo gruppo unitario può finalmente garantire. Ringrazio la Coordinatrice dell’Unione per la sua leale determinazione ed, assieme a lei, tutti i consiglieri comunali che, in questi anni, hanno manifestato un alto senso di responsabilità nella lodevole azione politica di opposizione condotta con coerenza e a mani nude dentro l’Aula di Palazzo di Città. Oggi abbiamo dimostrato tutti assieme di avere la giusta consapevolezza della sfida che ci attende, superando limiti, tatticismi ed sterili contrapposizioni. A Mimmo Martino (Demetrio Martino ndr), nuovo capogruppo, l’augurio di far bene aprendo il gruppo del PD alla società reggina. Sono certo che, con l’aiuto di tutti i consiglieri ed il sostegno del partito, segneremo una pagina nuova nella vita politica ed istituzionale della città, esercitando, per ora dai banchi della minoranza, una leadeship più forte ed in grado di stanare le destre e guidare con sicurezza l’opposizione.
Avv. Giuseppe Strangio
segretario provinciale Pd