Palermo. Maxi blitz dei Carabinieri in città e nell’hinterland palermitano (Bagheria, Cinisi e Misilmeri) cominciato alle 7.00 del 23 ottobre e terminato alle prime ore del 24 ottobre nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Legione Sicilia diretto dal generale di brigata Vincenzo Coppola. Oltre 100 Carabinieri con l’ausilio di un elicottero del 9° nucleo con sede a Palermo-Boccadifalco e delle unità cinofile hanno proceduto alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, al controllo di soggetti sottoposti alla misura degli arresti domiciliari e della sorveglianza speciale ed al controllo della circolazione stradale. Nonostante le avverse condizioni metereologiche e la vastità del territorio di Palermo e provincia, i militari dell’Arma hanno “passato al settaccio” l’intera zona di competenza arrestando 11 persone e denunciando all’autorità giudiziaria 26 soggetti, controllando più di 800 veicoli, elevando più di 100 contravvenzioni al codice della strada e sequestrando oltre 2600 grammi di sostanza stupefacente e 17 armi e munizioni.
I Carabinieri della Compagnia San Lorenzo hanno arrestato con l’accusa di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti: Antonio Galati, 44enne residente a Palermo; Francesca Minasola, 35enne residente a Cinisi (Pa); Vincenzo Cosenza, 38enne residente a Palermo; Claudio Iazzetta, 50enne residente a Napoli; Domenico Capuozzo, 47enne residente a Napoli. I Carabinieri insospettiti dall’atteggiamento del conducente di una Volkswagen Golf hanno deciso di seguirla fino a quando l’autovettura non è giunta presso un’abitazione rurale sita nel quartiere Cruillas. A quel punto i soggetti all’interno del veicolo sono scesi e sono entrati nel casolare. I Carabinieri hanno deciso di irrompere all’interno dell’abitazione e, a seguito di perquisizione domiciliare e veicolare, hanno rinvenuto 1 kg e mezzo di cocaina pura occultata all’interno di uno zaino, del denaro contante e alcuni assegni bancari per un valore complessivo di 24 mila euro. Gli arrestati sono stati tutti condotti in carcere.
I Carabinieri della Compagnia Piazza Verdi hanno arrestato con l’accusa di evasione Francesco Zappulla, 20enne palermitano, il quale non è stato trovato dai militari dell’Arma che effettuavano il controllo agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Sono scattate perciò le ricerche che si sono concluse dopo qualche ora poiché i Carabinieri hanno ritrovato Zappulla nei pressi dell’Ospedale Civico. Sempre i Carabinieri della Compagnia Piazza Verdi hanno arrestato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti G.S. e B.L., entrambi 41enni residente a Menfi. I due uomini sono stati notati dai militari dell’Arma aggirarsi con fare sospetto in via Villagrazia a bordo di un furgone Fiat Ducato e di un’autovettura Fiat Doblò. Fermati dai Carabinieri e sottoposti a perquisizione veicolare e personale sono stati trovati in possesso di un panetto di hashish del peso di 100 grammi. Con la stessa accusa sono stati arrestati Giuseppe Piombino, 25enne palermitano e Andrea Alduina, 19enne palermitano. I due giovani rientrano tra i 15 arresti operati dai Carabinieri il 21 ottobre. I militari nel corso di un ulteriore controllo effettuato presso le abitazioni in uso ai due giovani, hanno rinvenuto circa 100 grammi di cocaina, 150 grammi di hashish, 250 grammi. di marijuana, bilancini di precisione e materiali da taglio, nonché alcuni proiettili da arma da fuoco, detenuti illegalmente. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
I Carabinieri della Compagnia di Bagheria hanno arrestato su esecuzione di ordinanza di custodia cautelare Giuseppe Di Chiara, 51 anni. Il provvedimento scaturisce da indagini condotte dai militari dell’Arma ed è stato emesso poiché l’uomo è stato ritenuto responsabile del reato di furto. Sempre nell’ambito dello stesso servizio numerose sono state le denunce all’autorità giudiziaria tra cui: P.G., 28enne palermitano sorpreso dai Carabinieri a bordo di un veicolo Fiat Iveco con un ingente quantitativo di rifiuti solidi urbani in assenza delle prescritte autorizzazioni. Il soggetto violava le disposizioni previste dall’art. 6 del D.L. 172/2008 circa le misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti; un minorenne segnalato per danneggiamento aggravato, sorpreso intento ad imbrattare con vernice spray il palazzo della presidenza della Regione Siciliana di piazza Don Luigi Sturzo. Il giovane è stato bloccato dai militari dell’Arma, poco distanti dal posto poiché impegnati in un controllo alla circolazione stradale. Lo stesso ripreso dai Carabinieri adduceva come giustificazione di essere annoiato e di voler passare un po’ di tempo noncurante del danneggiamento perpetrato; F.G., 22 anni, e B.G. 54 anni, presentatisi presso la stazione Carabinieri di Palermo Acqua dei Corsari con una ricevuta di versamento di pagamento di contravvenzione palesemente contraffatto. I due hanno cercato di farsi restituire, previa presentazione della suddetta ricevuta, la propria autovettura sottoposta a sequestro amministrativo poiché sprovvista di copertura assicurativa obbligatoria. I due soggetti dovranno rispondere di tentata truffa ai danni dello Stato.
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