Messina. Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud, ed in particolare quelli della Stazione di Tremestieri, hanno tratto in arresto per evasione, un messinese di 31 anni, già noto alle Forze dell’Ordine, in atto detenuto agli arresti domiciliari, in quanto responsabile di reati in materia di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato fermato all’esterno del proprio domicilio, dai Carabinieri della Stazione di Tremestieri che, non trovandolo a casa, dove si trovava ristretto dal mese di marzo 2008, lo hanno cercato nelle pertinenze del domicilio. Alle contestazioni mosse dai militari dell’Arma, non ha saputo dare alcuna giustificazione. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato quindi trattenuto, come disposto dall’autorità giudiziaria, presso la camera di sicurezza della Stazione di Tremestieri, in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nella giornata odierna presso il Tribunale di Messina.
Inoltre, nel pomeriggio di ieri intorno alle ore 17:00, i Carabinieri della Stazione di Tremestieri, hanno tratto in arresto, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina – Ufficio Esecuzioni penali, un messinese 20enne, in atto, domiciliato presso la comunità terapeutica di contrada Giglio del Villaggio urbano di Mili Superiore, già noto alle Forze dell’Ordine. Secondo quanto riportato nel provvedimento custodiale, il giovane, che dovrà scontare una pena di 4 anni di reclusione, sarebbe responsabile di rapina continuata ed aggravata in concorso e detenzione e porto abusivo di armi. Il reato contestato fu commesso in Messina il 16.10.2007. Dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.