Cirò Marina (Crotone). I Carabinieri della Stazione di Strongoli e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cirò Marina, nella notte tra mercoledì e giovedì, hanno arrestato tre giovani che, poco prima, avevano perpetrato una rapina in danno di un camionista che sostava presso un distributore di carburanti sulla Statale 106 all’altezza di Cirò Marina.
L’autotrasportatore, un cinquantottenne pugliese, era fermo sul piazzale della stazione di servizio per riposare durante le ore notturne, per poi proseguire il proprio viaggio, quando, all’improvviso, due giovani a volto scoperto hanno bussato alla portiera dell’autoarticolato e, sotto la minaccia di una pistola, lo hanno costretto ad aprire per poi saltare a bordo del mezzo costringendolo a consegnare loro il portafogli.
Rapidissima l’azione dei due che, afferrato il bottino, si sono dati alla fuga salendo, dopo qualche metro, su una Fiat Bravo, guidata da un terzo complice che è giunto lì per prelevarli, dileguandosi poi velocemente.
La prontezza del camionista, che ha avvisato i Carabinieri chiamando il 112, nonché le ricerche scattate immediatamente da parte dei militari, hanno fatto sì che il piano dei rapinatori non fosse portato termine.
La Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Cirò Marina, immediatamente ha allertato tutte le pattuglie presenti sul territorio fornendo la descrizione dettagliata del mezzo e dei rapinatori, particolari che sono stati fondamentali per la cattura dei tre. Infatti poco dopo una pattuglia della Stazione Carabinieri di Strongoli è riuscita ad intercettare e bloccare la Fiat Bravo verde con i tre giovani a bordo.
Dopo i primi accertamenti, condotti con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cirò Marina, i tre strongolesi, di ventuno, di ventinove e di ventiquattro anni, sono stati riconosciuti con certezza dal camionista rapinato e così tratti in arresto con l’accusa di rapina a mano armata in concorso; uno dei tre dovrà rispondere anche di porto abusivo di arma da taglio in quanto durante la perquisizione è stato rinvenuto, ben occultato nella tasca del giubbotto, un coltello a serramanico. La refurtiva, consistente in un portafogli contente i documenti di guida e personali dell’autotrasportatore e la pistola utilizzata, non sono stati trovati.
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