Briatico (Vibo Valentia). I Carabinieri hanno scoperto e bloccato l’ennesimo abusivismo edilizio sulla costa vibonese. Ad entrare in azione sono stati i militari della Stazione di Briatico che hanno sorpreso un medico del capoluogo che, in violazione di qualsiasi norma edilizia, stava tranquillamente espandendo un immobile di sua proprietà, i cui appartamenti in estate venivano affittati a turisti e vacanzieri, aggiungendovi ben 150 mq.
I militari della Benemerita si sono accorti della costruzione mentre stavano effettuando un servizio di pattuglia nella località Brace del capoluogo ed hanno immediatamente notato come, a tempo di record e nonostante le condizioni atmosferiche tutt’altro che favorevoli, accanto ad una palazzina di due piani, fossero sorti 8 pilastri in cemento ed un solaio.
Immediatamente insospettiti gli uomini dell’Arma hanno avviato una serie di controlli incrociati con i registri catastali scoprendo come, tutta l’estensione, fosse realizzata completamente in violazione di legge. Immediati quindi i sigilli all’illegale manufatto, del valore una volta concluso di alcune decine di migliaia di euro, e la denuncia del proprietario per abusivismo edilizio.
L’uomo, addirittura, alle richieste di spiegazioni avanzate dai militari dell’Arma, ha affermato che quei pilastri erano frutto di un attento consulto con un professionista del settore che li aveva ritenuti indispensabili per rinforzare la solidità dell’immobile di sua proprietà e non volevano assolutamente essere un’estensione abusiva, magari, come ipotizzano invece i carabinieri, per farne altri miniappartamenti da utilizzare nella stagione estiva.
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