Il primo scorcio invernale sul nostro Paese sarà ricordato come uno dei più cruenti per l’Italia Settentrionale e uno tra i più miti soprattutto per il Sud e Sicilia, Regioni che hanno patito molto il flusso mite oceanico che non ha permesso all’aria gelida continentale di sfondare con decisione anche su questa fetta di territorio. Assopita la fase instabile e la rinfrescata, per i prossimi giorni il tempo si riprenderà sensibilmente con una nuova impennata termica derivata dall’affondo di una saccatura in Atlantico che richiamerà altra aria mite dal Nord Africa fin verso le zone estreme meridionali nonché lo Stretto di Messina.
Si passerà nuovamente dalle condizioni invernali di ieri a quelle quasi primaverili degli ultimi giorni dell’anno, con escursione termica derivata dalle varie onde cicloniche che da Ovest vengono attirate verso levante dalla classica situazione basso/zonale.
Per domani, martedi 29 Dicembre dunque, lo Stretto si troverà ad assaporare la cresta alto pressoria stabilizzante che si spingerà con decisione verso Nord/Est con tempo in netto miglioramento e tempo sereno o poco nuvoloso su tutte le zone con qualche annuvolamento di poco conto e senza nessuna minaccia di pioggia.
Tendenza: La giornata di mercoledi 30 vedrà un ulteriore miglioramento con tempo sempre più mite per la maggior spinta di masse d’aria miti dal comparto tunisino, il che sarà sinonimo di qualche stratificazione ma clima tendenzialmente stabile su tutte le zone, sia joniche che tirreniche.
VENTI: La componente eolica per la giornata di domani martedi 29 Dicembre, sarà debole da libeccio tendente a ostro da mercoledi con rinforzi nello Stretto.
MARI: I bacini si presenteranno calmi o poco mossi.
TEMPERATURE: Il quadro termico risulterà stabile nelle minime che nelle massime dove tra Reggio e Messina le temperature oscilleranno su valori di circa 13°C/14°C di minima e 18°C/20°C di massima. Aumenteranno ancora nella giornata successiva con massime diffusamente sopra i 20-21°C con qualche punta anche di 23°C.
Giovanni Micalizzi