Reggio Calabria. Sono le ore 9,30 esatte quando il ministro della Giustizia Angelino Alfano fa ingresso alla Corte d’Appello di Reggio Calabria. “Stiamo lavorando per rafforzare la presenza dello Stato in Calabria”. Quella di oggi, spiega Alfano, è una riunione tra tutti i vertici giudiziari dei distretti di Reggio e Catanzaro con l’obbiettivo di fare il punto della situazione sugli uffici giudiziari calabresi. “Abbiamo deciso con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e con il ministro dell’Interno Roberto Maroni di tenere a Reggio il Consiglio dei Ministri nel quale sarà approvato il nuovo piano di contrasto alla criminalità organizzata che sarà varato dal nostro governo”. Alfano nel suo intervento ribadisce così che “la Calabria è una priorità del governo Berlusconi”. Alle domande dei giornalisti relative allo sciopero in atto nel comparto Giustizia replica: “Abbiamo dato al Consiglio Superiore della Magistratura lo strumento per colmare vuoti in organico. Un decreto che sta arrivando alla fase di conversione. Alla Camera – continua Alfano – se vi saranno proposte ragionevoli per rendere più efficace i meccanismi di copertura delle Procure saremo pronti a valutarle. Il nostro obiettivo è coprire gli organici delle Procure, perché è così che si rafforza il contrasto alla criminalità organizzata”. Alfano in conclusione ricorda gli interventi già in atto come gli incentivi economici e di carriera ai magistrati.
Gianluca Del Gaiso