Vibo Valentia. Ancora un pusher finito nella rete degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia che, mentre la città stava ancora dormendo, hanno fatto irruzione all’interno di un’abitazione della frazione Longobardi del capoluogo. I Carabinieri della Stazione di Pizzo, che da tempo avevano notato un uomo di 47 anni, aggirarsi con fare sospetto per le vie del capoluogo e della cittadina di Pizzo, hanno deciso che era giunto il momento propizio per entrare in azione. Così, con il supporto delle unità cinofile del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia, alle 4 del mattino hanno bussato alla sua porta e, non dandogli il tempo di capire cosa fosse successo, sono entrati nell’appartamento iniziando una meticolosa perquisizione. I militari hanno letteralmente smontato i mobili dell’appartamento alla ricerca delle sostanze stupefacenti ed il proprio impegno è stato premiato quando, nella griglia di areazione del frigorifero hanno notato una busta di cellophane. Appena la hanno aperta i Carabinieri hanno scoperto cosa l’operatore ecologico nascondeva, 11 grammi di hashish e 7 di marijuana già divisi in dosi e pronti per essere smerciati. Per lui sono subito scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo gli atti di rito, è stato tradotto presso il carcere di Vibo Valentia a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ancora una volta la campagna di lotta alla droga dei Carabinieri della Compagnia di Vibo, diretta dal capitano Stefano Di Paolo, ha portato i propri frutti assicurando alla giustizia un pusher che operava non solo nel capoluogo ma anche nella vicina Pizzo.