Reggio Calabria. Il 28 gennaio a Reggio Calabria ci sarà un Consiglio dei Ministri presso il Palazzo della Prefettura, per varare un piano antimafia urgente al seguito dei recenti fatti accaduti nella nostra città e che hanno sconcertato l’intera società. Ma i calabresi purtroppo vivono da sempre un altro dramma che è quello del lavoro e pertanto un gruppo dei Precari della Scuola, nella giornata del 28 gennaio, dalle ore 10.30 in Piazza Italia, sarà presente con uno striscione per ribadire e chiedere al Governo Berlusconi che venga varato anche un piano urgente sul mondo del lavoro poichè i recenti tagli imposti alla scuola pubblica provocheranno un licenziamento di massa dei lavoratori precari docenti e ATA che dopo anni di sacrifici sarà anticostituzionale licenziarli. Pertanto tutti i precari sono invitati ad unirsi e a portare con se la propria scheda elettorale da esibire come messaggio di indignazione nei confronti di un governo che si è dimostrato cieco verso chi non avrà più una prospettiva futura dopo 15-20 anni di servizio precario prestato alla scuola. Sono decenni che in Calabria esiste la piaga sociale del lavoro e a causa di ciò si è costretti a fare le valigie per trovare fortuna altrove. I calabresi sono stanchi di promesse e propagande elettorali. Il sud non è solo un serbatoio di voti. Al Governo Berlusconi ed al Consiglio dei Ministri si chiede di non rimandare una questione così importante. Aspettiamo tutti i precari.
Giovanni Portas
Componente del Comitato Precari della Scuola di Reggio Calabria