Reggio Calabria. “Il Comune di Reggio aderisca al bando regionale per la stabilizzazione dei lavoratori Lsu/Lpu”. E’ questo l’accorato appello lanciato stamani dal consigliere comunale, Demetrio Delfino e dal consigliere regionale, Nino De Gaetano dalla sede dei gruppi consiliari di via Giudecca. La vicenda riguarda i 115 lavoratori che da oltre dieci anni svolgono mansioni in vari settori dell’amministrazione comunale, senza però avere la sicurezza di un contratto di lavoro stabile. “Eppure – ha spiegato alla stampa Delfino – queste persone svolgono tutte dei lavori indispensabili per il corretto funzionamento della macchina burocratica del comune, senza però usufruire di ferie o malattie e di tutti quei diritti di cui gode un normale lavoratore. Tutto questo alimenta una situazione di precariato estremo sotto tanti punti di vista, economico e psicologico su tutti. Anche perché quando questo tipo di contratti non verranno più prorogati, questi lavoratori si troveranno nella difficile condizione di essere troppo giovani per andare in pensione e troppo anziani per cercare nuovo lavoro”. Alla luce di tutto ciò “ribadiamo – ha aggiunto De Gaetano – l’ultima possibilità utile per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Scopelliti, con il bando regionale che offre ai comuni un contributo di quarantamila euro per ogni lavoratore Lsu o Lpu assunto a tempo indeterminato. Bando che scadeva in questi giorni ma che grazie anche al nostro contributo, è stato prorogato fino al 31 marzo. Dopo questa data non sappiamo cosa accadrà anche perché ci sarà il riassetto del governo regionale”.
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