Palermo. Durante lo scorso fine settimana, i militari del Nucleo Radiomobile hanno effettuato una serie di controlli alla circolazione, disposti dal Comando Provinciale di Palermo. Sono stati intensificati sia il numero di pattuglie impiegate sulla strada che i controlli con l’utilizzo dell’etilometro ponendo particolare attenzione si alle violazioni legate al mancato uso del casco (art. 171 c.d.s.) nonchè la guida di autoveicoli in stato di ebbrezza alcolica (art. 186 c.d.s.). Quest’attività è stata svolta in tutti i principali quartieri della città ed ha visto impegnati molti equipaggi autoradio e motociclisti, coadiuvati, dall’alto, da un elicottero del 9° elinucleo di Palermo. Nel corso dei numerosi posti controllo e di blocco effettuati dai militari, sono stati controllati decine di conducenti di autovetture e motocicli, molti dei quali sottoposti al test alcolemico.
L’intera attività, protrattasi sino a mattina, ha consentito di denunciare in stato di libertà ben 42 persone con l’accusa di “guida in stato di ebbrezza”, e contestuale ritiro di altrettante patenti di guida. Alcuni dei fermati è stato trovato con un tasso alcolemico di gran lunga superiore al limite consentito (0,50). Molti anche i conducenti di motocicli sorpresi alla guida senza casco, i militari ne hanno multato 35, centauri con il contestuale sequestro dei mezzi.
Infine, sempre nel corso dell’ultimo week-end, in via Siccheria, una pattuglia dei Carabinieri Motociclisti, ha tratto in arresto un 32enne palermitano, trovato in possesso di circa 1100 DVD, privi del marchio “S.I.A.E.” palesemente contraffatti. Tutto i supporti sottoposti alla tutela dei diritti d’autore, sono stati sottoposti a sequestro giudiziario.
Ancora, nel fine settimana è finito in carcere un palermitano di 31 anni, che era sto arrestato ai primi dell’anno perché sorpreso a vendere cd e dvd falsi. L’uomo era stato quindi sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, il successivo 28 febbraio è stato arrestato dai Carabinieri per evasione, perché trovato lontano dalla propria abitazione, attualmente era stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. Lo scorso 2 marzo il Tribunale di Palermo ha emesso a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, e quindi è stato condotto all’Ucciardone.
Nel corso di un altro servizio le “gazzelle” dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, sono intervenute in Largo Siviglia, dove era stata segnalata una violenta lite in famiglia. Giunti sul posto, i militari nel tentativo di sedare la lite, sono stati aggrediti da un 22enne tossicomane, che alla vista dei carabinieri è andato in escandescenza. Il giovane è stato bloccato e associato presso il reparto di psichiatria del locale Ospedale Ingrassia, dove è tuttora ristretto e sottoposto a cure mediche.