Finalmente buone notizie, anche se parziali, per i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità. Non tutti sono stati informati che a fronte del decreto legislativo del 1 dicembre 1997 (a firma Romano Prodi) che nel titolo recita “revisione della disciplina sui lavori socialmente utili …” è intervenuta una recentissima circolare dell’inps la N° 33 del 05/03/2010 con oggetto: Riscatto dei periodi di occupazione in lavori socialmente utili ai fini della misura delle pensioni (articolo 8, comma 19, Decreto legislativo 1° dicembre 1997, n. 468). Vengono fornite disposizioni in merito alle modalità di copertura mediante riscatto, con valenza ai fini della misura delle prestazioni pensionistiche, per i periodi di impegno in lavori socialmente utili, accreditati figurativamente ai soli fini del diritto a pensione. Quindi si definisce così una problematica che ha accompagnato questi lavoratori per più di 10 anni, che ai fini pensionistici contano eccome! Questi lavoratori avevano ormai perso le speranze infatti consideravano “persi” tutti gli anni lavorati con questo tipo di profilo. Si sancisce così un sacrosanto diritto fin ora incredibilmente negato. E’ chiaro che l’onere del riscatto non è di poco conto visti gli “stipendi” di questi lavoratori ma si potrà chiedere il dilazionamento della somma prevista sempre tenendo conto non dello stipendio totale ma dell’assegno inps che mensilmente ricevono. Naturalmente per informazioni più approfondite invito gli Lsu a recarsi presso gli sportelli Inps o i propri sindacati. Il mio augurio, al di là di questa buona notizia, rimane sempre quello di una stabilizzazione programmata e definitiva per i 115 lsu/lpu impegnati in vari settori di questa amministrazione. Senza di loro, quest’ultima, andrebbe sicuramente in tilt.
Il Consigliere comunale
Demetrio Delfino