Roma. E’ un’analisi che non lascia spazio a giustificazioni di sorta, quella formulata dal leader nazionale dell’Idv, Antonio Di Pietro, in merito alle elezioni regionali. “Il nostro partito – spiega l’ex magistrato – conferma quanto di buono aveva fatto in occasione delle scorse europee. In questa tornata elettorale però, siamo stati parte integrante di uno schieramento che è risultato sconfitto in diverse regioni senza tema di smentita, sebbene diversi osservatori cerchino di ridimesionare l’entità del dato negativo”. Chiare anche le cause che secondo Di Pietro sono da rinvenire “nel mancato coraggio di operare scelte precise di discontinuità sulle candidature, affidando questo delicato passaggio alle dinamiche locali spesso guidate dai vari capibastone. In Calabria ad esempio – ha precisato il leader dell’Idv – avevamo espresso una figura come Luigi De Sena, proprio per sottolineare la volontà di invertire la tendenza di certe pratiche familistiche presenti un pò in tutti gli schieramenti politici. Al riguardo però – ha poi concluso Di Pietro – non abbiamo ricevuto alcuna risposta”.
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