Cosenza. Un proficuo e stabile rapporto di collaborazione in materia di indagine tecnico-scientifica. E’ quanto hanno deciso l’Università della Calabria e la Procura della Repubblica di Cosenza, dai cui rappresentanti, il rettore, Prof. Giovanni Latorre, e il titolare della Procura, dott. Dario Granieri, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa che legherà le due Istituzioni per un periodo di due anni. Alla firma dell’accordo hanno presenziato anche il Direttore Amministrativo dell’UniCal, avv. Bruna Adamo, il Vicario, dott. Fulvio Scarpelli, il Presidente del Cocop, prof. Marcello Maggiolini, e il Procuratore Aggiunto della Repubblica di Cosenza, dott. Domenico Airoma. Il protocollo d’intesa prevede che la collaborazione tra l’Università della Calabria e la Procura della Repubblica di Cosenza avvenga nell’ambito delle aree disciplinari che ricadono nelle competenze dell’Ateneo. In tale contesto, l’UniCal si impegna ad individuare le professionalità idonee allo svolgimento degli incarichi di consulenza tecnica per conto della Procura; quest’ultima, invece, si impegna a porre a disposizione di ciascun sostituto procuratore le professionalità sopra richiamate, al fine di procedere al conferimento degli incarichi di consulenza tecnica necessari e che verranno remunerati in conformità delle disposizioni di cui alle legge 8 luglio 1980, n° 319 e successive modificazioni ed integrazioni. “Sono particolarmente lieto – ha detto il Rettore dopo la firma del protocollo d’intesa – di questa iniziativa che, al di là degli specifici campi applicativi, conferma la forte volontà dell’Università della Calabria di aprirsi al territorio e di mettere a disposizione degli enti e delle Istituzioni che ne fanno parte le sue competenze e la sua specificità scientifica”. Una sottolineatura positiva dell’accordo è venuta anche dal Procuratore della Repubblica Granieri, che ha parlato di “una proficua sinergia e di un’attività che certamente farà registrare importanti risultati”.
Ufficio stampa Unical