Palermo. Senza sosta l’attività delle Fiamme Gialle dell’aeroporto “Falcone Borsellino”: con l’avvicinarsi della stagione estiva ed il conseguente aumento del traffico passeggeri, è stata intensificata l’attività di controllo, e in particolare per quanto riguarda il traffico di sostanze stupefacenti.
Nella giornata di ieri 12 maggio i Finanzieri e la Dogana hanno fermato e denunciato all’Autorità Giudiziaria due soggetti per detenzione di sostanze stupefacenti: il primo, P.R. di anni 55, residente a Palermo, sbarcato da un volo proveniente da Bologna, segnalato dall’unità cinofila, a seguito del controllo è stato trovato in possesso di una modico quantitativo di hashish e di tre flaconi di metadone, privi delle obbligatorie prescrizioni sanitarie; il secondo, D.V.M., cittadino spagnolo originario di Bilbao, di anni 33, sbarcato dal volo proveniente da Milano, dove ha fatto un breve scalo, a seguito dei controlli è stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish e di gr. 22 di marijuana; in entrambi i casi la sostanza è stata abilmente occultata all’interno del bagaglio e soltanto l’intervento dei cani antidroga ne ha consentito il rinvenimento.
Nell’ultimo mese Guardia di Finanza e Dogana in servizio presso lo scalo hanno messo a segno oltre 50 fermi nei confronti di altrettanti passeggeri provenienti principalmente da Francia, Spagna, Belgio e Olanda. Con l’attivazione presso lo scalo, già a partire dalla fine dal mese di marzo, dei nuovi voli diretti da e per Mosca, Colonia, Stoccarda, Barcellona, Madrid, Amsterdam e Bruxelles, città ritenute sensibili per il traffico di droga, è stato rafforzato il dispositivo di contrasto, incrementando l’attività di “intelligence” e l’impiego delle unità cinofile, operative 24 ore su 24.
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