Roma. I Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato due pregiudicati italiani di 21 e 26 anni con l’accusa di rapina. Pochi minuti prima i giovani, insieme ad un terzo complice, travisati con caschi e armati di pistola, erano entrati nell’ufficio postale di via Selva Candida e dopo aver minacciato i cassieri si erano fatti consegnare i soldi delle casse, circa 2.200 euro. Dopo essersi impossessati del bottino, i rapinatori sono fuggiti a bordo di due scooter. Le ricerche dei Carabinieri, scattate subito dopo il colpo, hanno permesso in breve tempo di individuare i due arrestati mentre passeggiavano tranquillamente lungo la strada, con i rispettivi caschi sottobraccio. Alla vista delle pattuglie i malviventi hanno tentato di disfarsi dei caschi e dileguarsi a piedi, ma sono stati bloccati dopo pochi metri. I due sospetti sono stati subito perquisiti e trovati in possesso delle chiavi di due scooter che, rinvenuti abbandonati a poca distanza, sono stati riconosciuti come i mezzi utilizzati dai banditi per allontanarsi dall’ufficio postale. I pregiudicati sono stati associati al carcere di Regina Coeli. Sono tuttora in corso le indagini dei Carabinieri per dare un volto anche al terzo complice.
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