Messina. Ancora un risultato della pressante azione di prevenzione dei servizi di controllo del territorio espletati dal Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Messina, che alle prime ore di ieri, intorno alle 4:00, hanno arrestato un minorenne messinese colto in flagranza mentre tentava di asportare un motociclo che parcheggiato sulla pubblica via.
Il giovane 17enne, coadiuvato da un giovanissimo complice che compirà 14 anni il prossimo ottobre, è stato fermato dai Carabinieri di una gazzella dell’Arma nella centralissima via Nicola Fabrizi di Messina, mentre armeggiava con il blocco di accensione di un motociclo nel tentativo di metterlo in moto per rubarlo. Ad individuare l’attività delittuosa in atto da parte dei due minori, l’attenta osservazione dei Carabinieri, che subito hanno compreso che i due giovanissimi stavano commettendo qualcosa di illecito. Il fulmineo intervento dei militari della gazzella dei Carabinieri non ha dato quindi scampo ai due ragazzi che, nonostante un rocambolesco tentativo di fuga, sono stati immediatamente bloccati e trattenuti dai militari dell’Arma.
Intanto, nel corso del sopralluogo, a conferma di quanto i Carabinieri avevano precedentemente supposto, gli stessi militari hanno riscontrato che il blocco di accensione della moto era stato manomesso e presentava segni di effrazione. Attestata la flagranza di reato, per il 17enne messinese è scattato l’arresto con l’accusa di tentato furto aggravato, mentre il giovanissimo complice è stato affidato ai genitori.
Dopo le formalità di rito, quindi, il 17enne è stato associato, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria per i minorenni di Messina, presso il centro di accoglienza per i minorenni di Viale Europa.
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