Reggio Calabria. Mercoledì 26 maggio alle ore 10,30 presso la Camera del Lavoro Territoriale di Via Mercato Vecchio a Catona, si terrà una iniziativa per la presentazione del progetto: “Conoscere i bisogni degli anziani per progettare una negoziazione sociale”. L’iniziativa promossa dalle donne della Lega SPI CGIL di Catona con la collaborazione dell’AUSER. Partecipano al dibattito: Rosetta Melidoni; Segretaria regionale SPI CGIL Calabria Coordinamento Donne; Mariella Maiocchi della Segreteria Lega SPI Catona Coordinamento donne; Grazia Utano: Tirocinante Amministratore di Sostegno presso la Lega SPI CGIL Catona; Valeria Bonforte Presidente Auser Territoriale. La Lega SPI CGIL di Catona, da anni in campo nella difesa dei diritti delle pensionate e dei pensionati, è impegnata attraverso questo progetto, a monitorare i bisogni degli anziani per coinvolgere quanto più possibile attorno a questi temi, tutte le forze del territorio nelle Circoscrizioni di Catona, Gallico, e nei comuni di Calanna, Laganadi, SantAlessio, Santo Stefano. Coinvolgere i cittadini e quanti sono interessati ed intendono impegnarsi a dare risposte concrete, attraverso la ricerca di un dialogo con le Istituzioni, gli Enti preposti, con la richiesta di una sensibilità doverosa che trova nella contrattazione sociale, l’unica risposta possibile per una nuova cittadinanza che tenga in giusta considerazione le esigenze e i bisogni dell’anziano e del pensionato. La conoscenza dei bisogni è la premessa necessaria della nostra iniziativa giornaliera sul tema della giustizia sociale, ma da sola non basta a dare risposte ai cittadini, occorre progettare e promuovere la contrattazione sociale affinché i cittadini in generale e gli anziani in particolare siano protagonisti ed attori di un nuovo modo di essere comunità, un modo che veda al centro la persona ed i suoi bisogni, il cittadino partecipato in luogo del cittadino vessato, la terza età come risorsa e non come fardello per la comunità, la pensionata ed il pensionato come risorsa indispensabile per il futuro dell’intera collettività.
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