Cirò Marina (Crotone). Ieri mattinata in località Ceramidio, i militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cirò Marina, sono intervenuti presso il cantiere per la realizzazione dello stabile che dovrà ospitare l’istituto di istruzione secondaria “Gangale”, procedendo all’arresto in flagranza di reato di G.S., sessantenne di Cirò, cantoniere alle dipendenze della Provincia di Crotone, ritenuto responsabile di tentato furto aggravato, truffa aggravata, peculato.
Nel corso degli accertamenti i militari hanno accertato che l’uomo, dopo essersi introdotto all’interno del cantiere, aveva cercato di impossessarsi di materiali edili consistenti in 7 bancali di mattoni forati lì depositati, per poi utilizzarli per la costruzione di una sua abitazione.
All’arresto sono stati inoltre contestati i reati di truffa in danno della Provincia di Crotone e di peculato poiché, il sessantenne tentava il furto durante l’orario lavorativo, infatti dopo avere regolarmente timbrato il cartellino marcatempo a bordo del veicolo di proprietà dell’ente, che aveva in uso per ragioni di lavoro.
Nella mattinata odierna l’uomo è comparso davanti al giudice del Tribunale di Crotone che rilevata la legittimità dell’arresto lo ha convalidato e ha disposto la scarcerazione dell’indagato.
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