Roma. I Carabinieri della Compagnia Roma EUR, a soli due mesi di distanza, hanno catturato l’assassino, un pregiudicato romano di 21 anni, che nell’aprile scorso, dopo aver ucciso, colpendola alla testa, una donna di 64 anni che si trovava all’interno della propria abitazione di via Camillo Sbarbaro, in zona Laurentina, ne simulò la morte accidentale facendo apparire quale causa del decesso l’urto sullo spigolo di un battiscopa. L’ipotesi dell’incidente domestico non convinse i militari dell’Arma. I Carabinieri della Stazione Roma Cecchignola unitamente ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia EUR, hanno notificato al 21enne un’ordinanza di custodia cautelare scaturita da un’attività di indagine partita dall’esito rivelato dall’autopsia: fu accertato infatti che al di sotto della ferita lacero-contusa superficiale, era presente un’altra ferita, più profonda, provocata da un’arma da taglio. L’accurato repertamento sulla scena del delitto da parte dei Carabinieri di Roma ha consentito agli esperti del R.I.S. di ricostruire, mediante l’ausilio di mezzi tecnici, tra cui l’ormai famoso “luminol” che rileva tracce ematiche anche se cancellate, i movimenti dell’assassino, mentre l’attività investigativa dei Carabinieri della Stazione di Roma Cecchignola unitamente a quella del Nucleo Operativo della Compagnia EUR, ha permesso di risalire al responsabile. Le indagini e gli accertamenti tecnico-scientifici, dunque, hanno consentito di raccogliere inequivocabili elementi di colpevolezza a carico del 21enne e l’Autorità Giudiziaria di Roma, concordando con i risultati investigativi ottenuti, ha emesso il provvedimento restrittivo. Il giovane pregiudicato è stato arrestato a tradotto presso il carcere romano di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more