Caro Presidente,
sono costretto a cominciare questa lettera con una frase forte che non lascia dubbi sulla drammaticità del momento, ribadendo una cosa che purtroppo oggi non è più così scontata nel nostro Paese: gli alunni diversamente abili della provincia di Reggio Calabria debbono avere gli stessi diritti dei loro coetanei italiani. Mi rivolgo a lei non solo per il ruolo che ricopre, ma anche per la grande sensibilità dimostrata in tutti questi anni sulle problematiche che riguardavano la disabilità.
La Cisl scuola di Reggio Calabria che, ho l’onere di rappresentare sulle problematiche dell’Handicap, ha deciso di intraprendere una battaglia per salvaguardare il diritto allo studio dei ragazzi più sfortunati vedendo sottratti dall’Ufficio Scolastico Regionale circa 400 posti in deroga di sostegno della provincia di Reggio Calabria distribuiti in maniera vergognosa nelle altre provincie calabresi , che si ritroveranno più posti di quelli che prevede la legge (dimostrati dai dati dell’USR-Calabria (ufficio scolastico regionale ndr) ma anche dal monitoraggio fatto dalla provincia di Reggio Calabria)
DISTRIBUZIONE POSTI DI SOSTEGNO PER OGNI ORDINE E GRADO ASSEGNATI NELLE PROVINCIE DELLA CALABRIA A.S.2010-11 | |||||||
PROVINCIE | POSTI RICHIESTI | ORG.DIRITTO | ORG.FATTO | POSTI TOTALI ASSEGNATI | RAPPORTO | ||
REGGIO CALABRIA | 2270 | 771 | 301 | 1072 | 1/2,19 | ||
COSENZA | 2008 | 920 | 267 | 1187 | 1/1,69 | ||
CATANZARO | 971 | 599 | 129 | 728 | 1/1,33 | ||
CROTONE | 507 | 249 | 67 | 316 | 1/1,60 | ||
VIBO VALENTIA | 524 | 326 | 70 | 396 | 1/1,39 | ||
TOTALE | 6280 | 2865 | 834 | 3699 |
dato allarmante, considerando che la nostra risulta la provincia con il rapporto più alto d’Italia, aggravato ulteriormente da questa scelta crudele.
Pensavamo che, dopo la sentenza n. 80/2010 della Corte Costituzionale che aveva considerato anticostituzionali alcuni articoli, presentati dall’allora Ministro Fioroni con la manovra finanziaria 2009 che in maniera vergognosa toglieva il posto in deroga ai ragazzini con patologie gravi, i problemi fossero risolti ed invece dopo il taglio di Fioroni è arrivato lo scippo fatto dall’USR-Calabria.
Se le condizioni non cambieranno la CISL-Scuola provvederà a indire una manifestazione di protesta davanti all’Ufficio Scolastico Regionale coinvolgendo tutti i soggetti interessati: famiglie degli alunni, sindacati, insegnanti di sostegno , amministratori locali, forze politiche , consiglieri comunali, consiglieri provinciali e regionali, che non intendono più accettare che venga negato anche quest’anno il diritto allo studio degli alunni diversamente abili della provincia di Reggio Calabria, attivando una petizione popolare da inviare al Presidente della Repubblica.
E’ a lei Presidente che mi rivolgo per bloccare questa anomalia tutta Calabrese che negherebbe ad 1 alunno diversamente abile su 3 della provincia di Reggio Calabria il diritto allo studio, chiedendole di intervenire presso la Direzione Scolastica Regionale e il Ministero della Pubblica Istruzione per fermare questa discriminazione e ingiustizia riportando la normalità e la serenità alle famiglie e agli alunni diversamente abili della provincia di Reggio Calabria.
Certo del suo impegno le rivolgo cordiali saluti
Il Responsabile CISL-Scuola per l’Handicap
Prof. Simone Antonio Veronese