Reggio Calabria. Festa del Mare 2010: “identità e recupero dei borghi antichi”, il secondo appuntamento previsto dal bouquet culturale della Festa del Mare 2010, targato “Arte Cultura e Scienza in riva allo Stretto”, conferma l’appeal del titolo e proietta lungo la direttrice del “senza tempo ” il numeroso pubblico presente presso l’area meeting Ulisse, divenuta oramai vera e propria casa della cultura. Un incontro-duplice occasione per parlare del progetto di recupero del borgo Cecilia (antico quartiere di pescatori) che interessa l’area di Gallico e presentare in anteprima il libro “Gallico nel Tempo”, opera di 300 pagine scritta da autori vari ed edita da iiriti editore. Ad aprire i lavori il Presidente dell’Associazione “Borgo Cecilia”, avv. Aldo De Caridi, che ha evidenziato quanto sia importante un progetto di riqualificazione urbana e storica dell’antico Borgo, in chiave di recupero del passato e del folclore legato alla specifità di un luogo.Tradizioni e Valori ripresi anche dall’intervento dall’On. Giuseppe Giordano, Presidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria, “E’ significativa la volontà dei cittadini di farsi promotori e mettersi in rete per il rilancio turistico di Gallico, ma soprattutto -continua Giordano – è importante recuperare l’identità, la storia e le tradizioni legate al luogo, di quel pezzo di città definita il salotto turistico di Reggio, attraverso un programma di rivitalizzazione e riqualificazione urbana adeguata”. Ripercorrere l’asse temporale lungo la storia e la memoria è toccato al magistrato, Franco Pontorieri, che ha ricordato nel corso della presentazione dell’opera letteraria, “Gallico nel Tempo”, quanto sia importante per un popolo avere un trascorso, “Misero è quel popolo che non ha passato”. Un passato che, secondo il magistrato, rivive abilmente in un libro, esempio di storia scritta in presa diretta dai cittadini stessi, vero esempio di scrittura/testimonianza che parte dal basso per lasciare traccia delle proprie tradizioni ripercorre i vita, luoghi, tradizioni e valori, del proprio vissuto. Tema del recupero dell’identità storica-urbana affidato al Direttore scientifico LAborEst del dipartimento Pau dell’università di Reggio Calabria, Edoardo Mollica, che ha ricordato l’importanza di un progetto di recupero che parte dalla spinta comunitaria, segno tangibile di una forte impronta identitaria, e che trova nell’università un valido alleato. Sulla stessa linea di pensiero l’intervento, in tema di recupero culturale -sociale, affidato alle parole del prof. di Etnologia presso “La Sapienza” di Roma, Luigi Maria Lombardi Satriani, che ha rammentato l’importanza che il Mare riveste per la città reggina, ” Un Mare vissuto come spazio di incontro tra popoli e scambio culturale”. Tema del’identità affidato, anche alle parole del docente dell’università degli studi di Messina, Rocco Zoccali, un intervento centrato sul rapporto tra identità e ambiente, quanto la qualità della vita sia legata in maniera armonica ad un recupero dell’Ambiente. Territorio e progetti futuri ripresi dall’intervento dell’assessore all’urbanistica del Comune di Reggio Calabria, Demetrio Porcino, “Recuperare il rapporto con il mare è importante soprattutto in chiave turistica, per far ciò è necessario predisporre opere che riescano a migliorare nel concreto il rapporto della città con il mare, ma soprattutto in chiave di identità – continua Porcino – è doveroso recuperare i centri storici che mantengono per vocazione una propria autonomia identitaria”. Importante lungo questa linea la testimonianza di Pietro Milasi, associazione proPentedattilo, che ha evidenziato quanto sia importante vivere un luogo per poter parlare di recupero dello spirito che il luogo conserva. Conclusione dei lavori affidata all’On. Pasquale Maria Tripodi, Consigliere regionale della Calabria, il ruolo della politica deve dare al recupero dell’identità/cultura attraverso lo sfruttamento responsabile delle risorse che il territorio offre. La serata è continuata in compagnia dello spettacolo a cura del Duo-Chitarra “Zema-Lencses” e delle immagini proiettate sui tre maxischermi del lungomare di Gallico, Catona e Reggio Calabria. Telecamere on the road sguinzagliate anche all’interno del villaggio della Festa del Mare, hanno ripreso i concerti, gli stand e le testimonianze della gente presente all’evento a tinte blu. Per poter raggiungere nel migliore dei modi alla kernesse animata da eventi artistici, culturali enogastronomici , sportivi, musicali è stato predisposto un servizio di bus navetta per i giorni di venerdì, sabato e domenica , dalle ore 16.00 alle ore 24.00, con partenza area parcheggio di fronte al palasport Pentimele, le corse hanno una frequenza di 30 minuti. Inoltre anche per quest’anno ritorna la lotteria del mare, con la possibilità di vincere un’autovettura Suzuki Alto, l’estrazione tiene a precisare l’organizzazione è prevista per sabato 14 agosto e non domenica 15 agosto come erroneamente indicato.
Raffaele Putortì