Messina. Personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico è intervenuto ieri presso l’abitazione di un’anziana che riferiva alla sala operativa di essere rimasta bloccata dentro casa. Arrivati sul posto e verificato che la porta dell’appartamento era realmente bloccata, i poliziotti hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco e contemporaneamente si sono attivati per poter stabilire un contatto visivo con l’anziana e verificarne lo stato di salute attraverso il balcone dell’abitazione comunicante. Scardinata la porta, i poliziotti sono entrati a soccorrere la donna che, provata, ha raccontato loro di aver smarrito le chiavi dell’appartamento e di essere rimasta chiusa in casa propria da tre giorni. La decisione di chiedere aiuto è scaturita dall’aver terminato le provviste alimentari. Da accertamenti fatti si è poi costatato che la figlia dell’anziana è ricoverata presso un centro ospedaliero di Catania da diversi mesi e che l’unica ad occuparsi dell’anziana è la nipote, subito rintracciata. La Polizia ha affidato l’anziana signora alle cure della nipote e dei servizi sociali, intervenuti sul posto.
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