Gioia Tauro (Reggio Calabria). Martedì scorso i carabinieri del Nucleo operativo ecologico, diretto dal capitano Paolo Minutoli, a conclusione di attività di indagine relativa alla spedizione dal porto di Gioia verso il Ghana, Egitto e Somalia, di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, unitamente al personale della locale Agenzia delle dogane, hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Palmi. G.O. di 36 anni titolare di un’impresa di autodemolizioni con sede Anoia, M.A.S. 39enne nato El Mendufia (Egitto) ma residente a Roma, titolare di un’impresa individuale, S.S., di 47 anni nato Barcellona Pozzo di Gotto, legale rappresentante di una società, O.C. 37enne nata in Ghana ma residente a Talmassons, B.F. 69 nato a Udine titolare di un’impresa individuale per il commercio di parti e accessori di autoveicoli. Tutti loro sono stati denunciati per aver effettuato spedizioni illegali di rifiuti speciali pericolosi costituiti da parti di veicoli fuori uso, con destinazione l’Egitto. Nel corso dell’attività sono stati sottoposti a sequestro preventivo 4 container contenenti rifiuti speciali pericolosi del valore stimato di circa 100 mila euro.
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