Palermo. I Carabinieri della Stazione Palermo Resuttana Colli, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, hanno tratto in arresto due palermitani, M.G. di 49 anni e D. S. di 48 anni, per furto aggravato di energia elettrica.
Entrambi proprietari di quattro appartamenti siti in via Cesare Pavese, sono accusati, da cinque anni a questa parte, a seguito di rilevati allacci abusivi alla rete elettrica, di avere usufruito arbitrariamente del servizio di fornitura procurando un danno economico all’Enel per un ammontare pari a trentamila euro.
Il prelievo fraudolento di energia elettrica è stato accertato grazie anche all’intervento di una squadra specializzata dell’Enel.
I due uomini sono stati processati con rito direttissimo al termine del quale gli arresti sono stati convalidati e l’uno è stato condannato alla pena di 5 mesi e 20 giorni di reclusione nonché 200 euro di multa; l’altro alla pena di 4 mesi e 20 giorni di reclusione e 200 euro di multa.
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