Melito Porto Salvo (Reggio Calabria). Ancora un’operazione di contrasto al gioco illecito presso vari esercizi pubblici e circoli ricreativi esistenti nella provincia di Reggio Calabria.
L’ultimo intervento è stato svolto dai militari della Tenenza di Melito di Porto Salvo che, attraverso una costante attività di controllo economico del territorio, hanno individuato e poi provveduto ad apporre i sigilli a ben 15 congegni elettronici, sprovvisti dei dovuti titoli autorizzatori rilasciati dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato e non collegati alla rete.
Nel caso di specie, si trattava di apparecchiature da intrattenimento rinvenute all’interno di tre circoli ricreativi del comprensorio melitese, non conformi alla vigente normativa che disciplina la distribuzione e l’uso in luoghi pubblici, in circoli ed associazioni di tali congegni.
All’atto del controllo, i finanzieri melitesi, hanno riscontrato che gli apparecchi da divertimento erano perfettamente funzionanti, ma carenti per la messa in esercizio, del relativo nulla osta, previsto dall’art. 38 della l. n. 388/2000 e dall’art.110, comma 7 del T.U.L.P.S..
Il mantenimento in funzione dei suddetti congegni, privi di regolari titoli certificativi, oltre a comportare un danno all’ignaro cittadino, non consente di eseguire i necessari controlli per l’assolvimento degli obblighi fiscali, comportando così un deficit di ingenti somme di denaro alle casse dello Stato.
Pertanto, una volta accertata la violazione di cui all’art. 110, comma 9 del T.U.L.P.S. è scattato il sequestro cautelare in via amministrativa del congegno per la successiva confisca, ai sensi degli art. 13 e 14 della legge 689/1981.
Pesanti le sanzioni previste per queste tipologie di violazioni a carico dei responsabili: si va incontro ad una sanzione che va da 500 a 3.000 euro per ciascun apparecchio illecito.
L’operazione, che si aggiunge a pregresse operazioni della specie, testimonia ulteriormente il costante presidio economico sul territorio esercitato dal corpo a tutela dei cittadini e delle imprese che operano nel rispetto delle regole anche in settori quali quello del gioco che risulta essere di assoluta delicatezza per i profili di impatto sociale che assume.
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