Messina. Erano in 4 mila, secondo i dati forniti dalla Questura di Messina, le persone che si sono radunate oggi pomeriggio a Piazza Cairoli per dar vita al corteo contro la costruzione del Ponte sullo Stretto. I manifestanti, che hanno attraversato le vie del centro della città fino alla destinazione finale, rappresentata dal Municipio, in piazza Unione Europea, hanno chiesto a gran voce che le risorse finanziarie vengano messe a disposizione della tutela e della salvaguardia del territorio. Una rivendicazione, questa, che arriva in coincidenza con il triste anniversario delle alluvioni e dei conseguenti smottamenti franosi che lo scorso anno a Giampilieri e Scaletta, nei pressi di Messina, costarono la vita a 37 persone. Oltre a calabresi e siciliani, rappresentanze di movimenti ambientalisti sono giunte da tante altre località italiane per sostenere la battaglia a favore della realizzazione di opere pubbliche necessarie per lo sviluppo del sud, partendo dal rafforzamento e dal miglioramento delle linee ferroviarie e dei porti.
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