Reggio Calabria. La riunione svoltasi stamane del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, oltre che a rendere ufficiale la richiesta di invio dell’esercito a tutela delle sedi giudiziarie, è servita per organizzare il rafforzamento della protezione attorno alla persona di Giuseppe Pignatone, procuratore della Repubblica di Reggio Calabria. Il magistrato, già in passato nel mirino delle cosche della ‘ndrangheta, è stato pesantemente minacciato ieri dall’uomo che ha segnalato telefonicamente la presenza del bazooka a poca distanza dal Cedir che ospita la sede dell’ufficio di Pignatone stesso. Per le attività di tutela e protezione ininterrotte della sede della Procura della Repubblica sarà la Questura a coordinare uomini e mezzi di Carabinieri e Polizia in questa fase che precede l’arrivo dei militari
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