Reggio Calabria. Domani, mercoledì 3, e dopodomani, giovedì 4, due giornate ricche di iniziative sulla prevenzione del rischio idrogeologico Venerdì 5 novembre, alle ore 10.30, conferenza stampa a Reggio Calabria per la presentazione dei dati inediti di Ecosistema Rischio 2010. È la Calabria la decima tappa di “Operazione fiumi 2010”, la campagna nazionale di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile dedicata alla prevenzione di frane e alluvioni, realizzata con il Patrocinio dell’Anci e in collaborazione con gli scout dell’Agesci e del Cngei, l’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco in Congedo e la Protezione Civile della Regione Marche e della Regione Siciliana. La campagna itinerante di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile incontrerà nelle piazze i bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie per spiegare, attraverso una mostra appositamente allestita e un percorso ludico-didattico organizzato con giochi e altre attività, cosa fare per ridurre il pericolo di frane e alluvioni e come comportarsi correttamente per mettersi in salvo in caso di emergenza. Purtroppo, infatti, l’Italia è caratterizzata da un territorio in cui il rischio idrogeologico è capillarmente diffuso. Non a caso dal 1900 ad oggi, proprio a causa del dissesto idrogeologico, nel Bel Paese abbiamo contato 10 mila tra vittime, feriti e dispersi e si sono verificati ben 480 mila i fenomeni franosi. Non solo informazione, ma anche “prove tecniche di manutenzione” dei corsi d’acqua, con una giornata di volontariato attivo che coinvolgerà i cittadini sui problematiche e le opportunità delle fiumare di Reggio. “Operazione fiumi 2010” sta attraversando l’Italia da Nord a Sud, passando per undici Regioni, anche per monitorare le attività che gli oltre 5.000 Comuni a rischio idrogeologico hanno messo in campo per la sicurezza dei cittadini e del territorio contro frane e alluvioni. E con i risultati di “Ecosistema rischio” sarà realizzata una vera e propria classifica dello stato di sicurezza dei comuni, per sollecitare interventi e soluzioni di fronte a lentezze e inadempienze, ma anche per valorizzare gli esempi più meritori.
Il programma della tappa calabrese:
Mercoledì 3 novembre: Reggio Calabria, dalle ore 8.30 alle 13.30, piazza Camagna, mostra didattica sul rischio idrogeologico appositamente allestita per le scuole di Reggio. Distribuzione di materiale informativo e attività di animazione con giochi educativi rivolta principalmente agli alunni delle scuole dell’obbligo. Bambini e ragazzi potranno così imparare quali sono gli interventi da compiere e le attrezzature e i mezzi speciali che vengono utilizzati in caso di emergenza, nonché come affrontare un’alluvione. Dalle ore 15 alle ore 18, invece, la mostra sul rischio idrogeologico sarà aperta ai cittadini. Nella stessa giornata (Mercoledì 3 novembre), sempre a Reggio Calabria,ore 8.30, partirà da piazza Camagna il “Tour delle fiumare. La fiumara da problema a risorsa”. Un sopralluogo delle fiumare di Reggio in collaborazione con rappresentanti delle Circoscrizioni, Comitati, le Associazioni di Protezione Civile “Pantere Verdi”, “Radioamatori”, “Aquile” e “Cispana” e con esperti del settore.
Giovedì 4 novembre: Reggio Calabria, dalle ore 9.00, Gallico – Istituto “Galluppi” “Una fiumara per amica”: gli studenti dell’istituto adottano la fiumara. Nella scuola che sorge nell’alveo della fiumara di Gallico gli studenti si confronteranno con le tematiche della sicurezza e della prevenzione del rischio idrogeologico, del degrado e della valorizzazione degli ambiti fluviali.
Venerdì 5 novembre: Reggio Calabria, ore 10.30, presso il Salone del Palazzo della Prefettura in piazza Italia, Operazione Fiumi presenterà in conferenza stampa i dati inediti di “Ecosistema rischio 2010”, l’indagine di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile sulle attività dei comuni di tutta la Calabria finalizzate alla prevenzione delle alluvioni e alla sicurezza della popolazione.