Palermo. Prosegue incessante l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, diretto dal colonnello Teo Luzi, nel controllo del territorio e nel contrasto al mercato degli stupefacenti. Quotidianamente pattuglie di uomini dell’Arma vigilano sul territorio pronti ad individuare e trarre in arresto eventuali “pusher”, impegnati nella fiorente attività di spaccio sostanze stupefacenti.
Nella prima operazione i Carabinieri della Stazione Porta Montalto, hanno tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, Vincenzo Sparacio di 21 anni nato a Palermo ma domiciliato a Ficarazzi. I Carabinieri, nel corso di uno specifico servizio di osservazione posto in essere in via dell’Airone, hanno notato il 21enne mentre cedeva a due ragazzi palermitani, due dosi di sostanza stupefacente del tipo eroina per complessivi 1 grammo. La successiva perquisizione del presunto pusher ha permesso di rinvenirgli addosso la somma, in denaro contante, di 1.090,00 euro, ritenuto sicuro provento dell’illecita attività di spaccio, che è stata sottoposta a sequestro unitamente alla sostanza.
Nella seconda operazione sempre a Palermo, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia San Lorenzo dopo una prolungata attività di osservazione svolta in Piazzale Prizzi, hanno arrestato per detenzione di sostanza stupefacente Rosario Mannino di 24 anni nato a Palermo. I Carabinieri nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione del Mannino, hanno rinvenuto 15 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina, ben occultata.
Nella terza operazione i Carabinieri della Stazione Oreto, hanno tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, Hichem Maaroufi di 28 anni nato in Tunisia ma residente a Palermo. Il tunisino, sottoposto a controllo in via del Celso, è stato trovato in possesso di 2 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish. La successiva perquisizione domiciliare, eseguita presso l’abitazione dello stesso, permetteva di rinvenire in un contenitore di plastica occultati 15 grammi di un’altra sostanza verosimilmente eroina, pronta per essere spacciata al dettaglio, il tutto è stato sottoposto a sequestro. Il Maaroufi lo scorso 13 ottobre, si era imbattuto in uno specifico servizio antidroga di osservazione nel mercato rionale di Ballarò, fu notato dai militari dell’Arma mentre cedeva la sostanza stupefacente a terzi. I Carabinieri della Stazione Palermo Pretoria in quella occasione lo avevano tratto in arresto sempre per spaccio di sostanze stupefacenti. Il pusher, venne bloccato e sottoposto a perquisizione personale trovato in possesso di 13 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina e la somma in contanti di 340,00 euro, sicuro provento dell’attività illecita di spaccio.
L’eroina, la cocaina e l’hashish, sequestrata nelle tre operazioni antidroga, saranno analizzate da personale specializzato dei Carabinieri del L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) presso il Comando Provinciale di Palermo, al fine di accertare l’esatto principio attivo della stessa sostanza, la percentuale e tipo di altre sostanze con cui è stata tagliata l’eroina. Per gli arrestati, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, si sono aperte le porte della locale casa circondariale Ucciardone mentre gli acquirenti ed altri 32 soggetti controllati, sono stati segnalati all’Ufficio territoriale del Governo della Prefettura di Palermo, quali assuntori di sostanze stupefacenti.
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