Tropea (Vibo Valentia). Questa mattina, alle ore 6.00, a Tropea in Via Libertà, personale della Squadra Mobile di Vibo Valentia coadiuvato da personale del Posto Fisso di Tropea, ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione nr. SIEP 67/2010 emesso dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia l’11.11.2010 nei confronti di Francesco Pungitore, 50enne nato a Parghelia (VV), coniugato, agricoltore.
L’attività è stata svolta in esecuzione dell’ordine della magistratura a firma del Procuratore Capo della Repubblica di Vibo Valentia Mario Spagnuolo, in esecuzione della sentenza definitiva di condanna emessa in data 15.10.2010 dalla Suprema Corte di Cassazione con la quale l’arrestato è stato condannato a 6 anni, 8 mesi, e pene accessorie (esclusione dalla successione della persona offesa; interdizione perpetua dai pubblici Uffici, interdizione legale durante la pena, decadenza della potestà di genitore, interdizione perpetua dall’esercizio di tutela e curatela, perdita del diritto agli alimenti), per i reati di cui agli artt. 81 comma 2 c.p., art. 609 bis c.p. art. 609 ter comma 1 nr. 5 c.p., art. 81 comma 2 c.p. art. 572 c.p. commessi nell’anno 2004 e fino al 30.4.2005 in Tropea, per aver commesso con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso violenza sessuale con aggravanti perché nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni 14 e ascendente, e maltrattamento verso fanciulli.
Nell’anno 2005 a seguito della denuncia presentata dalla propria ascendente minore di 14 anni la Procura della Repubblica di Vibo Valentia, ha chiesto il rinvio a giudizio del Pungitore che in data 17.10.2006 è stato condannato dal Tribunale ordinario di Vibo Valentia. Tale sentenza è stata confermata in data 16.11.2009 dalla Corte di Appello di Catanzaro divenendo definitiva in data 15.10.2010 con ordinanza della Corte Suprema di Cassazione.