Vibo Valentia. Qualche mese fa era stato arrestato con l’accusa di stalking nei confronti degli altri inquilini del proprio palazzo. Antonio La Bella 50 enne nullafacente, per mesi, aveva perseguitato tutti i propri vicini di casa costringendoli addirittura a non uscire più dalle proprie abitazioni per paura di poter essere aggrediti e minacciati. Una vicenda che aveva portato a molti anche serie conseguenze psicologiche e che si era conclusa solo grazie all’intervento degli uomini della Benemerita, che avevano finalmente messo fine alla questione ammanettando l’uomo. Questo fino a qualche giorno fa, quando il La Bella è riuscito ad ottenere dal Tribunale il permesso di uscire dal carcere con il divieto, però, di dimorare a Vibo Valentia. Un divieto che l’uomo non deve aver preso molto sul serio se, già dopo una manciata di giorni, gli uomini dell’Arma, che lo avevano discretamente sempre tenuto d’occhio da quando aveva lasciato la casa circondariale, lo avevano sorpreso, non solo nel capoluogo, ma addirittura proprio nella sua abitazione. Gli uomini del Norm della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, che dal primo momento avevano seguito l’intricata vicenda, hanno immediatamente provveduto a segnalare la grave violazione delle prescrizioni all’autorità giudiziaria del capoluogo che, a tempo di record, ha aggravato la misura nei confronti dell’uomo disponendone l’immediato arresto. I Carabinieri lo hanno così nuovamente arrestato, anche questa volta mentre si trovava a Vibo, e, dopo gli atti di rito, lo hanno nuovamente condotto nel carcere da cui era uscito pochi giorni fa.
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